-MONDO LANCERS: parte1-
Lasciatoci alle spalle il campionato 2007, si guarda al futuro e si prepara la prossima stagione, in casa Lancers si va per il 26° anno di attività. Ancora una volta le intenzioni della società sono quelle di creare un bel gruppo per riaffermarsi come squadra importante e vincente della serie C1.
Gli allenamenti non sono ancora ripresi, ma niente è fermo in quel di Lastra a Signa dove si cercano atleti per la formazione 2008.
Naturalmente ancora una volta si cela il nome di Nerbini dietro al baseball-mercato; come non incaricare il forte esterno lastrigiano di tale compito dopo i suoi risaputi trascorsi? Già perché fu proprio i’Lello a scoprire nel 2005 un certo Ben Huber, interbase dalla potenza offensiva davvero notevole, nel 2006 Nello Matteo ancora in forza ai Lancieri e in questa stagione si può dire che il vero colpo sia stato Bordo Cristian (senza niente togliere agli altri atleti), quindi non ci resta che sperare in un’altra magia di Nerbini che si sta adoperando per sondare il terreno.
Attualmente è quasi certo che non saranno più dei nostri Marini, Momi, Farsetti, Baldini, Ciuppani, Cacciatore e Biagioli come tecnico; questo a causa della nuova squadra nata ad Arezzo fondata proprio dall’ex tecnico aretino.
Assieme ad altri atleti formeranno i Mastini di Arezzo e probabilmente giocheranno anche loro nella prossima serie C1, quest’anno più che mai ricca di novità.
Quali novità direte voi, per iniziare l’uso delle mazze di legno e la conseguente abolizione dell’alluminio, voce che girava già dalla scorsa primavera. Forse verrà introdotto anche un inter-girone e le partite potrebbero essere di più.
Tornando al mercato, Nerbini non si sbottona più di tanto quando gli viene chiesto di fare dei nomi; Bordo potrebbe tornare a far parte del line-up Lancers anche nel 2008, Nello potrebbe andarsene e questo sarebbe un grosso buco in terza base da rimpiazzare.
Grazie alle amichevoli e agli allenamenti organizzati da Zalonici (che dovrebbe tornare in carica come manger) questo autunno riunendo ex atleti che lui stesso ha allenato (nomi come Cecchi, Pagliuso, Giambalvo, Pernice, Fallani, Saggini, Gagliani, Maggiorelli, Bini, Sasha, Tinagli, “Zio Piero” e qualche altro) forse riusciremo a far tornare in forza ai Lancers qualcuno di questi: i nomi più gettonati sono Cecchi (nel 2002 6 vinte, 2.39 ERA e 52 strikeout), Tinagli (pitcher di grande velocità ma discreto controllo) e l’interno Fallani.
Intanto è sicuro che Geri, Borgioli, Lapini e altri ex cadetti entreranno a far parte del roster, ma il loro utilizzo in campo è ancora un punto interrogativo per la società che potrebbe puntare su di un Under-21per dare loro maggiore spazio in campo, utilizzando anche Parrini, Tinagli (classe ’87), Nannucci e Vannuzzi M. (1985).
Con questa idea si punta alla realizzazione di un vivaio forte e quantitativo e in vista del futuro; puntando alla realizzazione delle altre tre giovanili (ragazzi, allievi e cadetti).
Progetto ambizioso ma importante, specialmente con l’imminente professionismo che determinerà le stagioni a venire (mazze di legno in C1, primo passo).
Con queste ultime notizie vi lasciamo, invitandovi a seguire ancora il nostro sito per sapere che succederà alla squadra lastrigiano e chi comporrà la formazione 2008! A presto dal Lanciere!
-ASPETTANDO L’ESTATE-
Ecco che ci troviamo di nuovo qua su questo semplice portale, questa casa virtuale dei Lancieri dove ci riuniamo ancora una volta a commentare la nostra grande passione: il Baseball.
Già, si può trattare solo di passione uno sport del genere in uno Stato come il nostro, nelle nostre menti ogni anno, ogni maledetto inverno ci riporta a sognare pomeriggi d’estate su di un campo da gioco, tra le grida dei tifosi (sempre troppo pochi) e quelle dei compagni che incitano l’ormai stanco lanciatore ad affrontare ancora un altro avversario, un altro battitore che lì da solo nel box di battuta lotta contro nove avversari tutti schierati contro di lui.
E’ oramai Dicembre, una ventina di giorni a Natale, almeno quattro mesi al prossimo play-ball.
In questo periodo poche squadre sono già tornate ad allenarsi, quelle che hanno uno spazio al coperto disponibile oppure quelle che puntano seriamente a qualcosa e non vogliano lasciare niente al caso.
In questo momento si vede il vero spirito di sacrificio delle società, qualcuna che ha appena preso fiato dalle ingenti spese dell’anno appena trascorso e qualcun’altra è rientrata già in apnea a guardarsi intorno tra numeri e cifre che contorneranno il prossimo campionato. Perché parliamo di sacrificio? Perché solo questo può fare chi organizza una squadra. Si è sempre alla costante ricerca di sponsor, di atleti e spesso di dirigenti che facciano al caso nostro, poche società, anche di massima serie, qui in Italia arrivano a fine anno con le tasche piene da investire…anzi talvolta le tasche sono vuote e pensare al prossimo campionato mette i brividi.
Ma come rinunciare alle passioni? Perché come abbiamo detto ci troviamo a sognare in queste fredde giornate invernali la gloria sul campo, memorabili giocate, formidabili battute e la felicità di aver dato tutto alla propria squadra, qualsiasi sia il punteggio.
Non sempre è facile e non sempre il sacrificio può bastare.
Può succedere di saltare un anno, due anni forse tre, ma nessuno mai potrà toglierti il sogno invernale di tornare ancora una volta sul campo in un’assolata giornata estiva.
Un in bocca al lupo al Baseball!!! A presto dal Lanciere!
-L’ITALIA SI SVEGLIA DAL SOGNO-
Come si deduce dal titolo, ma anche dalle facce nella foto copertina, l’italia ha perso l’occasione di qualificarsi ai quarti di finale dopo due sconfitte consecutive. Vi avevamo lasciati con l’Italia a 3 vittorie e 2 sconfitte, dopo la pesante e ingiusta partita contro Taiwan, adesso siamo ad analizzare altre due partite perse, le ultime due di questo 37esimo Mondiale. Il programma finale prevedeva l’incontro con il Giappone e con il Messico. Era pronosticabile una vittoria del Giappone (certo lo era anche degli USA, ma sappiamo bene com’è andata…) e questa volta il pronostico non è stato tradito, contro il Messico invece era l’ultima occasione di far bene e di sperare in un risultato ben difficile quale la vittoria del Sud Africa su Panama.
ITALIA 0 – GIAPPONE 10 in 7 riprese: Partenti dell’incontro Corradini contro Saito, l’Italia regge solo per due inning l’incontenibile attacco nipponico che al terzo segna il primo punto grazie ad un triplo, spinto a casa da un sacrificio. E’ il quarto inning però che il Giappone mostra il gioco che lo ha reso campione al World Baseball Classic contro Cuba; con due hit e un colpito si riempiono le basi, un’altra valida spinge a casa due punti e manda Corradini in panchina per Salsi. Quest’ultimo riempie le basi a sua volta, realizza due out (di cui uno strike out) ma un triplo dell’interbase giapponese permette di svuotare le basi e mettere in saccoccia altri tre punti. Una base ball fa terminare anche la partita di Salsi, rilevato da Patrone che a sua volta concede una base e per la terza volta riempie le basi. Da qui si capisce la superiorità, ancora una valida porta altri due punti al Giappone. Chiude l’inning Camargo con un pop fly preso al volo. Al quinto un altro punto nipponico e al settimo un fuoricampo favorisce il temrine la partita anticipatamente.
MESSICO 11 – ITALIA 2 : L’Italia chiude il Mondiale con una sconfitta (11-2) contro il Messico certamente più pesante di quanto gli azzurri avrebbero meritato. La gara è stata molto equilibrata per 6 riprese. Dopo due terzi di gara, anzi, era l’Italia a doversi rammaricare per non essere riuscita a concretizzare una serie di occasioni favorevoli. Al settimo, con i centro americani in vantaggio 4-2 e le basi piene, un errore difensivo ha prolungato l’attacco del Messico che ha finito col dilagare. Adesso le statistiche degli azzurri:
BATTUTA
Avagnina 3/10 .300 (1 pbc, 1 2B, 1 3B)
Bertagnon 0/4 .000
Chapelli 2/16 .125
Chiarini 6/23 .261 (6 pbc, 2 HR, 2 2B)
Dallospedale 4/23 .174 (4 pbc, 1 2B)
De Biase 13/25 .520 (6 pbc, 1 HR, 1 2B, 1 3B)
Serafin de Camargo 2/15 .133 (1 pbc, 1 3B)
Liddi 6/25 .240 (2 pbc, 1 HR, 2 2B)
Lollio 3/10 .300 (2 pbc, 2 2B)
Mazzanti 2/21 .095 (1 2B)
Mazzuca 1/5 .200 (1 pbc)
Santora 7/24 .292 (3 pbc, 1 2b)
Zileri 1/9 .111
Totale 50/220 .227 (25 pbc, 3 HR, 11 2B, 3 3B)
DIFESA
ERRORI Liddi 3, Dallospedale 2, Bertagnon 1
Totale 6
LANCIATORI
Cillo (1-0) rl 6 so 7 bb 1 bv 5 pg 1 mpg 1.50
Corradini (0-1) rl 4.1 so 3 bb 2 bv 4 pg 5 mpg 10.38
D’Angelo rl 3.1 so 1 bb 0 bv 4 pg 2 mpg 5.45
Di Roma (0-1) rl 3.2 so 1 bb 1 bv 11 pg 4 mpg 9.81
Ferrari (0-1) rl 3 so 0 bb 0 bv 3 pg 2 mpg 6.00
Fiore (1-0) rl 12 so 10 bb 4 bv 7 pg 1 mpg 0.75
Maestri rl 3.2 so 4 bb 4 bv 2 pg 2 mpg 4.90
Oberto rl 6 so 3 bb 3 bv 6 pg 0 mpg 0.00
Panerati rl 4 so 2 bb 1 bv 4 pg 0 mpg 0.00
Patrone rl 5.2 so 6 bb 3 bv 10 pg 5 mpg 7.94
Salsi rl 5.1 so 5 bb 3 bv 4 pg 3 mpg 5.07
Zileri rl 0.2 so 0 bb 1 bv 0 pg 0.00
MPG DI SQUADRA 3.95
A presto dal Lanciere!
-MONDIALE BASEBALL 2007: ANALISI-
Siamo ormai giunti a lunedì 12 Novembre, è passata già una settimana e diverse partite di questo Mondiale 2007. Le classifiche dei 2 gironi sono piuttosto definite ma al termine della prima fase mancano ancora due gare. Oggi in programma c’era soltanto una gara, il recupero di Cina Taipei – Italia.
Il bilancio di questa Italia ad oggi è piuttosto positivo: 3 vittorie e 2 perse, certo potremmo essere qui a commentare un bel 4-1 se oggi quel maledetto punto di Cina Taipei al nono inning con due out sul punteggio di 0-0 non fosse entrato, ma forse potremmo commentare anche lo stesso 3-2 se avessimo vinto oggi e perso, come da pronostico, contro gli USA venerdì scorso.
Abbiamo vinto contro l’America, la patria del baseball, il sogno dei giovani giocatori oltreoceano…la Major League! Beh, non proprio la Major a dire il vero perché come tutti sanno gli americani non hanno la concezione di mandare i loro gioielli al “fronte”, a combattere per un primo posto al mondiale. Loro si “accontentano” delle medaglie d’argento e mandano i giovani talenti delle leghe minori, ovviamente non si parla di bambinetti delle giovanili ma ragazzi che militano in doppio o triplo A (il futuro della MLB in pratica).
C’è chi ricorda il Dream Team, lo squadrone di basket (tutti professionisti della NBA) che gli USA mandarono per non perdere del tutto la faccia dopo che, da diverso tempo le loro giovani formazioni di universitari e leghe minori le prendevano a destra e a manca da tutta il globo.
Una cosa è certa, Cuba non la pensa così e le 25 medaglie d’oro dal 1938 al 2005 ne sono la piena dimostrazione, da notare che i sudamericani vincono da 9 edizioni di fila.
Allora c’è chi si chiede ma se l’America avesse adottato da sempre un’ideologia diversa, schierando sin dall’inizio formazioni formate da professionisti, che sarebbe successo?
Certo i primi posti non sarebbero soltanto 2.
Ma torniamo a parlare di noi, questa squadra che ha avuto la forza di battere 6-2 gli statunitensi (da notare che gli USA erano ancora a 0 punti subiti…), un successo che mancava dal 1986, quando venne battuta una squadra di universitari, niente a che vedere con questa corazzata proposta per il mondiale.
Adesso analizziamo una ad una queste prime cinque partite giocate dai nostri atleti azzurri:
ITALIA 11 – SPAGNA 1 in 7 riprese: Mazzieri si affida all’esperienza da pro di Tony Fiore, contro il partente iberico Yoel Hernandez (uno dei migliori dell’Europeo di Barcellona). Questa volta i suoi lanci sono stati del tutto inefficaci contro un attacco devastante (13 valide), di cui segnaliamo il tree run homerun di Chiarini e il solo shot di De Biase, il triplo di Camargo, doppi di Dallospedale, Lollio, Santora, Chiarini. Fiore lascerà il monte a Salsi per il sesto e settimo inning.
ITALIA 6 – USA 2: Come detto prima, grande vittoria degli azzurri sulla nazionale a stelle e strisce che schierava sul monte Outman (un nome, un programma) contro il giovane D’Angelo. Italia perfetta nelle poche occasioni avute e perfetta in difesa al contrario degli avversari un po’ spreconi ma sicuri di un parco lanciatori al di sopra di quello tricolore. Ma così non è stato e proprio i tanti lanciatori italiani (Corradini, Panerati, Cillo, Di Roma e Ferrari)che si sono seguiti sul mound hanno reso possibile questa storica vittoria, su tutti il closer Maestri che al nono ha riempito le basi con 2 out e ha chiuso con uno spettacolare strikeout! In battuta 7 sole valide, buona prova di Chiarini (2/3).
ITALIA 0 – PANAMA 6: Prima sconfitta del 37esimo torneo Mondiale per gli azzurri di Mazzieri che soffrono i lanci dell’ex major leaguer Medina (nel 2004 a Parma), perfetto come la difesa panamense che gira addirittura 4 doppi giochi. Il partente azzurro Patrone (perdente della gara) dura sole 2.1 riprese con tre punti subiti, seguono sul monte Salsi, Di Roma, Ferrari, Panerati e Zileri. Unico positivo De Biase nel box con un 2 su 2.
SUD AFRICA 0 – ITALIA 8: Ritorna il sorriso sul volto dei nostri nazionali grazie alla vittoria sul Sud Africa mai entrato in partita nonostante la difesa tricolore poco attenta (4 errori). L’Italia segna tanto nel secondo anche grazie al fuoricampo del giovane Liddi (singolo A Mariners Seattle). Dura 6 riprese la prova di Oberto, quanto la prova del sudafricano Dancer ma i punti subiti sono diversi 0 contro 8. L’Italia avrebbe potuto chiudere per manifesta superiorità ma forse la stanchezza e la poca convinzione ha preso il sopravvento. Nel box si contraddistinguano De Biase (4/5), Liddi (2/4), Lollio (2/4) e Avagnina (3/4).
TAIWAN 1 – ITALIA 0: Seconda sconfitta per gli azzurri, i meravigliosi azzurri che non meritano di certo quest’epilogo dopo una prestazione eccezionale del partente Fiore e di tutta la difesa. I primi otto inning hanno visto come protagonisti indiscussi i monti di lancio e le difese. Nel nono l’Italia mette a segno due valide di seguito, prima Dallospedale arriva in prima grazie ad un singolo a destra poi De Biase batte ancora una valida a destra con la quale il capitano azzurro cerca l’arrivo in terza ma l’arbitro chiama out, il replay mostra la difficile chiamata che però risulta sbagliata; Chiarini sarà il terzo out. Di Roma, sul monte al posto di Fiore, con due out mette due uomini in base (BB e valida) e sul conto di 2-2 contro Lin Chih Sheng succede il peggio. Lin tenta il giro ma l’arbitro chiama salvo, sarebbe stato il terzo out e quindi extrainning, sul lancio successivo il cinese batte la valida che permette la segnatura: è finita, vince Taiwan. Ancora una volta si salva De Base (2/4) e il perfetto Fiore come partente.
Intanto omaggiamo della foto copertina Max De Biase per la grande prova che sta sostendendo in questo mondiale. Domani l’Italia dovrà affrontare il Giappone (campione al recente WBC ai danni di Cuba), anch’essa a 3 vinte e 2 perse… FORZA AZZURRI!!! A presto dal Lanciere!
-MONDIALE BASEBALL 2007: TAIPEI – TAIWAN-
Eccoci di nuovo in vostra compagnia, questa volta per parlare del mondiale di baseball che si svolge in questi giorni (dal 6 al 18 Novembre) a Taipei e Taichung (Taiwan). Il torneo prevede 2 girone da 8 squadra ciascuno che si scontrano una con l’altra fino a definire una classifica, tale classifica verrà usata per definire chi parteciperà alla fesi successive. Fanno parte del girone A:
Italia, United States of America, Panama, Messico, Sud Africa, Giappone, Cina Taipei e Spagna. Nel girone B troviamo:
Cuba, Germania, Australia, Canada, Korea, Olanda, Venezuela e Thailandia.
Nella partita inaugurale della manifestazione l’Italia avrebbe dovuto affrontare Cina Taipei ma a causa della pioggia la gara è stata spostata a lunedì 12, più sfortunati chi ha diretto la cerimonia d’apertura poiché essa si è svolta nonostante la pioggia battente.
Adesso analizziamo la squadra, composta da 24 elementi, che il neo Manager Marco Mazzieri, subentrato all’ex Faraone (esonerato dopo il pessimo risultato dell’Europeo in Spagna ’07), porterà con sé per questo grande appuntamento internazionale:
LANCIATORI (11): Cillo (Godo); Corradini, Di Roma e Salsi (Parma); D’Angelo (Fortitudo BO); Ferrari (Camden River Sharks-Atlantic League); Fiore e Patrone (Rimini); Maestri (Peoria Chiefs-A Chicago Cubs); Oberto (Grosseto); Panerati (Rosemar GR).
RICEVITORI (2): Bertagnon(Parma); Camargo (Rimini).
INTERNI (6): Dallospedale (Grosseto); De Biase (San Marino); Liddi (Wisconsin Timber Rattlers-A Seattle Mariners); Mazzanti (Nettuno); Mazzuca (Godo); Santora (Rimini).
ESTERNI (5): Avagnina (Avigliana); Chapelli e Zileri (Parma); Chiarini (Rimini); Lollio (Grosseto).
Con Mazzieri fanno parte dello staff azzurro il pitching coach Bill Holmberg e i coach Gilberto Gerali, Alberto D’Auria e Claudio Vecchi.
Questo è il calendario che l’Italia dovrà affrontare per dimenticare l’Europeo spagnolo e scrivere ancora una volta una pagine di storia nel grande libro del baseball:
08/11: Italia – Spagna
09/11: Italia – USA
10/11: Italia – Panama
11/11: Sud Africa – Italia
12/11: Cina Taipei – Italia
13/11: Italia – Giappone
14/11: Messico – Italia
Successivamente si svolgeranno le fasi di semifinali e finali. A presto dal Lanciere!
-MERCATO: SQUADRA CHE VINCE…?-
Squadra che si vince si cambia, questa era stata la decisione di Boston dopo aver vinto nel 2004, vittoria leggendaria con rimonta in Finale di American League contro gli odiati Yankees dopo un iniziale 3 a 0 per la squadra della grande Mela, e poi uno schiacciante vittoria 4 a 0 contro i Cardinals del manager Tony la Russa. Di quella leggendaria squadra sono rimasti veramente in pochi,il capitano Varitek, il fortissimo duo sinistro, destro Ortiz Ramirez , a lanciare i veterani Schillling, Wakefild e poi veramente poco altro. Mi pare solo il catcher di riserva Mirabelli e il lanciatore di set up Timlin. Squadra quindi che è stata trasformata completamente sia nel bullpen che nell’ordine di battuta. Sono arrivati i forti e decisivi Beckett e Lowell dai Marlins, è arrivato il pelato prima base Youkiliss e tanti altri giovani campioni. Insomma la scelta era stata quella di squadra che vince si cambia, e questa scelta ha pagato con una nuova World Series quest’anno e con i tifosi di Boston che stanno vivendo il momento più felice dai tempi in cui Babe Ruth batteva regolarmente fuoricampo al Fenway Park (e non con la maglie degli Yankees). Insomma, grandi scelte e grande mercato per Boston in questi anni, lo studio delle statistiche e un attenzione maniacale allo scouting di giovani promesse ha permesso a Boston di essere ora come ora la squadra con più talento in circolazione, questo nonostante i rivali Yankees abbiamo un payroll molto superiore. Cosa dire i soldi ci sono, ma i manager di Boston sanno come impiegarli, invece lì nel Bronx sembra che i soldi siano spesi senza alcuna logica, trascurando in maniera quasi assurda i lanciatori partenti e spendendo centinaia di milioni di dollari per tenere fede alla fama dei Bronx Bombers con il lineaup che è stato definito il più potente della storia del baseball (peccato che in postseason siano bastati i forti pitcher di Cleveland a tenerli a bada). Adesso quale sono le scelte possibile per i manager di Boston: ancora una volta cambiare la squadra, oppure cercare di mantenere la squadra che c’è gia? Per adesso sembra che la scelta sia la seconda, infatti Curt Schilling, ha rinunciato a diventare free agents e si è accordato per la sua ultima stagione (sicuri?) della sua carriera. Una stagione che lo vedrà sparare tutte le sue cartuccie, e c’è chi gia scommette che sarà una buona stagione anche per il vecchio partente di Boston. L’altro nodo da risolvere è il terza base Mike Lowell, 35 anni il prossimo anno, Lowell è stato decisivo per la vittoria di questa postseason è si è rivelato ancora una volta un grandissimo battitore, la sua fama di grande difensore però deve fare i conti con la sua età, e il suo range, cioè la capacità di prendere palle fuori dalla sua zona di appartenenza è diminuito questa stagione. Segnali di una inevitabile decadenza fisica che potrebbe far venire in mente a quelli di Boston una sua sostituzione con un qualche giocatore più giovane. A-Rod , ha 32 anni, è diventato un buon terza base, anche se decisamente non è il suo ruolo, ed ha la piccola caratteristica di essere il battitore e il giocatore di baseball più forte in assoluto, e forse di sempre, almeno come statistiche. Beh sostituirlo con l’odiato A-Rod non sarebbe poi cosi male per Boston… ma sarebbe comunque un rischio perchè i soldi richiesti da Alex sono molti, troppi anche per i ricchi Boston Red Sox e non si sa che impatto potrebbe avere nello spogliatoio un giocatore che prende il doppio dei tuoi soldi magari giocando pure peggio. Cose da tenere in mente. Un altra possibilità sarebbe il giovane talento dei Marlins Miguel Cabrera che tra un anno diventerà free agents e che gia quest’anno ha battuto ben 35 Hr e più di 100 rbi, statistiche superiori al mitico Big Papy Ortiz per intendersi…mica merda! Detto questo, la squadra del prossimo anno Boston ce l’ha già.. infatti non ci sarà nessun cambiamento radicale la squadra rimarrà quella di quest’anno, e ci saranno ingressi graditissimi, i rookie Ellsubry diventerà esterno centro titolare e leadoff con ogni probabilità, Boucholz entrerà nella rotazione di Boston come quinto o sesto lanciatore insieme al giovane Jhon Lester, che dopo aver sconfitto il cancro e aver vinto gara 4 delle World Series forse è pronto per partire in MLB e non in triplo A! Beckett, Matsusaka, Schilling, Wakefild, Lester, Boucholz partenti, in prima base Youkill, seconda base il rookie of the year Pedroia, terza probabilmente il confermato Lowell, interbase Julio Lugo (almeno che non vi siano sorprese… non sarebbe male vedere Alex ricoprire nuovamente il suo ruolo originale), esterni Ramirez, Ellesbury, J.D. Drew. Closer, Pabelbon e lanciatori setup confermati (su tutti Okajima e Delcarmen) apparte Timlin che potrebbe dire addio alla carriera di professionista! Come DH ancora una volta il fortissimo Big Papy che tornerà utile, dopo l’esito positivo dell’operazione al ginocchio sinistro. Una formazione senza punti deboli che può puntare senza alcun dubbio alla vittoria ancora una volta. Il miracolo della rimonta nel 2004 è stato straordinario, ma adesso questa squadra non ha neanche più bisogno di miracoli o rimonte straordinarie. Deve semplicemente fare quello che sa di poter fare…Vincere! A presto dal Lanciere!
-AGGIORNAMENTI SITO-
Il freddo è arrivato e come ogni novembre il baseball mondiale si ferma (unica manifestazione il Mondiale di Taiwan, prossimo impegno della nazionale Italiana), le World Series sono finite, i vincitori festeggiano ammirando gli anelli, i vinti riguardano il roster e si rammaricano di aver perso la prima finale della loro giovane storia (solo dal 1993). Il mercato del baseball è in piena attività, free agents, prospetti, manager che vanno e campioni che si ritirano. Insomma i milioni iniziano a girare…tanti tanti milioni! Iniziano a farsi avanti anche i primi candidati alle decine di premi che la Major League mette in palio alla fine di ogni campionato (CY Young Awards, Hank Aaron Awards, Rookie of the Year, Moment of the Year, Best Play….potremmo andare avanti per altri decine di righe!). Naturalmente anche il mercato italiano non è da meno e tra conferme, nuovi arrivi e cessioni possiamo solo dire che i direttori sportivi delle varie società sono in piena attività! Chissà cosa ci riserverò quest’anno tra i colpi di mercato del nostro DS, Gabriele Nerbini, noto per le grandi manovre finanziarie e per i grandi nomi giunti ai Lancieri di Lastra a Signa nel corso degli anni. Nell’attesa di sapere qualcosa di più non ci resta che migliorare il servizio che offriamo ai nostri lettori, aggiornando costantemente il sito e aggiungendo ogni sorta d’intrattenimento. Infatti nella sezione Galleria abbiamo aggiunto oltre ai video dei Lancers anche i Best Play della MLB dal 1999 al 2006, potrete rivivere quindi le stagioni passate della grande lega grazie alle migliori giocate, le migliori performance e i volti dei campioni del mondo! Inoltre abbiamo aggiunto un link, il quale porta direttamente al blog Lancers BC dove abbiamo caricato tutte le foto possibili di campionato, Coppa Italia e varie amichevoli degli anni 2005, 2006 e 2007 per un totale di oltre 1500 fotografie dei Lancieri! Nelle statistiche abbiamo pubblicato anche le statistiche totali dei campionati precedenti (2002, 2004, 2005, 2006) prese dal sito della Federazione Italiana Baseball Softball. A presto dal Lanciere!
-BOSTON RED SOX: CAMPIONI 2007-
A tre anni dal successo ottenuto nel 2004, i bostoniani e in particolare i Red Sox tornano sulle strade a festeggiare un altro titolo. Infatti, grazie al successo in gara 3 e gara 4 sui Rockies in svantaggio di due gare, Ramirez e compagni possono finalmente indossare un altro anello e alzare un’altra coppa. Un successo ottenuto fuori casa, lontano dal calore dei propri tifosi (che avrebbe fatto comodo date le basse temperature) su di un campo così diverso dal Fenway Park; il Coors Field. Adesso riassumiamo in sintesi le due gare che hanno permesso lo sweep dei Sox:
GARA 3: Sul mound di questa terza gara delle World Series si sono sfidati il pitcher Red Sox Matsuzaka (alla sua prima stagione in MLB nonchè prima WS) e il Rockies Fogg. I veri protagonisti dell’incontro sono stati in realtà due giovanissimi, capaci di mettere a segno complessivamente 11 basi, 4 doppi e 4 RBI; stiamo parlando dell”interno Pedroia e dell’esterno Ellsbury. Fortunatamente per Boston ci hanno pensato i due rookie a differenza dei soliti Ortiz e Ramirez, leggermente sottotono a bombardare il campo di Colorado. I primi sei punti di Boston arrivavano al terzo grazie a diverse valide tra cui quella del pitcher giapponese Matsuzaka (costratto alla battuta a causa della regola della National League che impedisce l’uso del DH). Proprio questo lanciatore iniziava a sentire la stanchezza nel quinto inning ma grazie ad un eccezionale difesa chiudeva la ripresa senza subire punti. Nel sesto però, dopo due basi ball, veniva richiamato da Francona per inserire Lopez. Quest’ultimo uscirà con 2 ER e 0 out per lasciare a sua volta il posto all’esperto Timlin. Corre un brivido lungo la schiena per Timlin quando con due uomini in base, Spillborghs, manda la palla ad un paio di metri dal muro, che s’infrangerà nel guantone dell’esterno. Questi tre punti mancati li batte a casa Holliday con un un fuoricampo al centro sul pitcher Okajima nell’ining successivo, immediata la reazione dei Red Sox con la parte alta del line-up che picchiva dure sul rilievo Fuentes di colorado per il 9-5. Gli ultimi quattro out di Colorado li farà il closer Papelbon aiutato in parte dalla difesa, ancora 0 punti subiti per il pazzo pitcher in questa post-season. Finirà 10-5 per Boston ad un passo dal titolo.
GARA 4: In questa quarta partita delle WS 2007 il risultato era poco prevedibile, sul monte una sfida particolare: il rientrato Cook per Colorado e il miracolato Lester per Boston (vincitore di una sfida ben più grande contro un cancro lo scorso anno). I primi inning hanno regalato ben poche emozioni ai tifosi accorsi allo stadio, solo un punto segnato da Ellsbury dopo la valida di Ortiz fino al quinto inning quando un’eccezionale corsa del terza base bostoniano Lowell (premiato a fine gara come MVP delle World Series 2007) permetteva la segnatura del secondo punto degli ospiti. Ancora Lowell al settimo autore di un fuoricampo a basi vuote portava il punteggio sul 3-0. Verso il sesto iniziavano i primi cambi, Lester lasciava spazio a Delcarmen che nel settimo subiva un homerun da Hawpe; ancora Timlin riusciva a chiudere la ripresa con due ottimi K. Per Colorado Affeldt nel settimo prendeva il posto al partente Cook, nell’ottavo lo stesso Affeldt lasciavo il monte a Fuentes che nel suo primo lancio sul pinch hitter Kielty subiva il terzo HR visto in gara 4 per il momentaneo 4-1. Ancora brividi quando il rilievo giapponese Okajima subiva due punti con il quarto HR della partita: autore Atkins. Francona decide dunque di mettere il closer Papelbon anticipatamente a cinque out dalla vittoria. Proprio il crazy-closer Red Sox si rendeva autore di una grandissima salvezza senza subire valide (quasi un HR concesso a Carroll preso al muro da Ellsbury) e mettendo strikeut l’ultimo battitore Rockies. A presto dal Lanciere!
-BOSTON +2, TONIGHT GAME 3-
Come ci suggerisce il titolo, Boston è riuscita a vincere le prime due gare di queste World Series, portandosi a due passi dal titolo. I risultati (13-1 e 2-1) evidenziano due gare diverse, la prima dominata da un grande attacco bostoniano (senza nulla togliere al grande Josh Beckett, probabile MVP delle finali) capace di mettere a segno 17 valide di cui 9 extrabase; la seconda gara dominata dai due monti di lancio: il veterano Shilling contro il giovane Ubaldo Jimenez. Shilling pativa qualcosa nel primo inning e incassava subito con un colpito, una valida e una groundout di Helton con relativo punto battuto a casa. Jimenez sembrava intoccabile nei primi tre inning riuscendo a far battere flyball i potenti slugger avversari. Nel quarto un calo del pitcher dei Rockies permetteva il pareggio ai padroni di casa grazie ad una volata di sacrificio del catcher Varitek con Lowell in terza. Il punto del sorpassavo arriva nel quinto, Jimenez finiva dunque in panchina lasciando spazio ad altro due rlievi. Nel sesto Francona fa scendere Shilling dopo una base ed una hit per lasciare spazio ad Okajima, che riesce a chiudere l’inning senza problemi. niente di nuovo nei successivi inning se non la grande prestazione del closer di Boston Papelbon che mette a segno tre K su quattro battitori affrontati. Stasera, dopo lo stop di venerdì, si gioca gara 3 al Coors Field, campo di National League che non prevede per regolamento l’uso del DH, vedremo dunque Ortiz nel ruolo di prima base e Youkilis in panchina. Sul monte si sfidano Dice-K Matsuzaka per Boston e Fogg per Colorado, grande attesa di vedere il rookie giapponese alle prese in un campo particolare come il Coors Field e la sfida nella sfida contro il connazionale Kazuo Matsui, seconda base Rockies. A presto dal Lanciere!
-WORLD SERIES 2007: TONIGHT GAME1-
Tempo di World Series, tempo di eroi, di perdenti, di feste e di delusioni.
Partiamo con una breve descrizione dei due team, i Boston Red Sox sono una squadra con molte stelle e con ottimi giovani. Una squadra molto equilibrata che non lascia punti deboli. La stella indiscussa di questa post-season è indiscutibilmente il pitcher campione nel 2003 Josh Bechett. Il miglior lanciatore in circolazione, semplicemente devastante nelle sue tre apparizioni. Oltre a lui i Boston possono contare su una rotazione di pitcher invidiabile, la stella Beckett infatti sarà seguita dall’esperto Curt Schilling (si quello del calzino rosso), dal promettente lanciatore nipponico Dice-K, e dal veterano Tim Wakefield con la sua knockball. Inoltre possono contare su un una serie di rilievi di grandissimo livello come Okajima, Gagne, Timlin e il più devastante closer dai tempi d’oro di Rivera, ovvero Pabelbon. Quando dovranno attaccare i Boston potranno contare su battitori come Youkiliss, Manny Ramirez, Ortiz, Lowell; gente che ha la giusta esperienza e talento quanto basta per vincere queste World Series. Dall’altra parte abbiamo i Colorado Rockies nati nel 1993 e al loro debutto nel campionato del mondo, una squadra con ottimi battitori, e la migliore difesa della National League nonché miglior difesa di tutti i tempi. Il punto debole forse sono i lanciatori, troppo giovani ed inesperti rispetto ai veterani bostoniani. Giacotori come Hollydai o Todd Helton sono estremamente pericolosi per qualsiasi squadra e sarà molto difficile per Boston tenerli a bada. Allo stesso tempo il punto debole di questi Rockies ricordiamo che sono i lanciatori, a parte il giovane Jeff Francis non ci sono giocatori con particolare talento. E i giovani, su tutti il formidabile fino a qui Jimenez, potrebberò subire la tenzione di giocarsi la loro prima World Series. Che dire gara 1 ci sarà stanotte, sarà forse decisiva perchè se i Rockies continuano la loro striscia positiva e asfaltano anche l’invincibile Beckett allora per gli avversari sarà un colpo durissimo. C’è da dire che una vittoria dei Calzini Rossi potrebbe essere fatale per i giovani Rockies che non sono ancora stati battuti in questa postseason e potrebberò reagire male demoralizzandosi anche per le partite a seguire. Al Fenway Park gara uno sarà giocata sul monte da Beckett e Francis, i pronostici sono a favore di Boston che dovrà far valere il fattore casa. Per la serie il mio pronostico è di 4 a 1 per Boston, ma forse è più una speranza. A presto dal Lanciere! di Giacomo Tinagli
-ORGOGLIO RED SOX!-
Ancora un match point fallito da parte della tribù di Cleveland che spreca un’ottima occasione per guadagnarsi le World Series ai danni dei bostoniani sotto nella serie per 3-2. Ci ha pensato l’esperienza e la classe del veterano Curt Shilling a costringere gara 7 contro un irriconoscibile Fausto Carmona (4 ER, 1 HR, 3 H, 2 BB solo nel primo inning). Il pitcher quarantunenne protagonista anche nel postseason del 2004 (anno in cui i Red Sox arrivarano al titolo dopo vari decenni) nella quale lanciò nonostante il calzino insanguinato (red sox…da film!) ha vinto questa difficile gara 6 davanti al proprio pubblico, lo stesso pubblico che avrebbe preferito vedere sul monte qualche altro lanciatore, magari più giovane. Ma il manager Francona ha avuto ragione della sua scelta e adesso tocca all’esordiente giapponese Matsuzaka (soprannominato Dice-K per i molti strike-out: ben 201) a portare i suoi Red Sox alle World Series contro Colorado. Da segnalare l’ottima prestazione dell’esterno destro J.D.Drew che si riscatta di una stagione opaca con un gran slam al primo inning. Da segnalare Pedroia 2 su 4, Youkilis 3 su 4, Lowell 2 su 4 e Drew 3 su 5, Ramirez ha preso 2 basi per ball, così come Jason Varitek, che però non ha battuto valide. Stanotte a sfidare il partente di Boston ci penserà Jake Westbrook con la sua sinker ma il lineup dei Red Sox è forte e motivato, qualcuno ricorda la grandissima rimonta ai danni degli Yankees nel 2004…l’anno del titolo! Chiunque accederà alla serie finale dovrà comunque vedersela con una squadra dai grandi numeri, i Rockies, autori di sette vittorie consecutive nei play-off, prima 3-0 contro i Phillies e successivamente 4-0 contro Arizona. Sarà dunque una grande sfida quella che si vedrà nelle serie mondiali del 2007…non perdetevela! A presto dal Lanciere!
-INTERVISTA A CORDERO-
Eccoci ancora qui sul portale dei lancieri, vestito di una nuova grafica. Oggi vi proponiamo un’intervista fatta ad un amico dei Lancers, Gilberto Cordero, un ex compagno che quest’anno ha avuto l’onore di esordire in serie B con la maglia del Padule Sesto F.no. Queste le sue statistiche:
PA:40, AB:34, R:10, H:11, 2B:1, AVG:.324, BB:6, K:6, RBI:6, PG:13, RG:66.2, PO:20, A:.17, E:3, MD:.925.
-Allora Gilberto, com’è andata questa prima esperienza di serie B?
Diciamo che è stata una esperienza positiva, anche se ho avuto diversi infortuni durante l’anno, ed ho saltato diverse partite. Anche se non sono mai stato al 100% ho fatto abbastanza bene, speriamo meglio l’anno prossimo.
-Il livello di gioco come ti è sembrato?
Il livello di gioco è molto alto, soprattutto quello del nostro girone (n.d.r. girone D). Ci sono tanti ragazzi giovani con un altissimo livello di gioco, che fanno parte anche della nazionale Juniores.
Posso dire che c’è un grande divario tra la C1 e la B, questo non vuol dire che dei giocatori di C1 possano giocare anche in B.
-Gli allenamenti erano duri?
La preparazione fisica come quella tattica erano molto seria, i giocatori sono dei professionisti e si impegnano fino alla fine, quelli che sono stati nella nazionale italiana come in serie maggiori sono i primi a mettere tutto l’impegno negli allenamenti, base fondamentale per l’approccio alla partita.
-Il rapporto con i compagni di squadra?
Ho un rapporto buono con tutti in squadra, sicuramente non come quello che ho con i miei ex compagni dei Lancers, però posso dire che mi trovo molto bene con loro.
-Alcuni di loro hanno giocato in serie superiori; ti hanno dato qualche consiglio?
Generalmente quelli che sono stati in seire superiori sono i primi ad entrare in campo e gli ultimi ad uscire, tutti si aiutano tra di se, ho ricevuto tanti consigli visto che il cambio dall’alluminio al legno cambia un pò. Per il resto penso che loro cercano di mettere in campo tutta l’esperienza che hanno avuto anche a livello internazionale.
-Il momento più bello di questa stagione qual’è stato?
Non c’ è stato nessun momento in particolare, però ho il piacere di dimostrarvi che se ci mettete l’impegno ce la potete fare anche voi. Non bisogna mai pensare di essere troppo bravi e di non esserlo, si deve metterci tutto l’impegno e la passione arrivando anche a buoni risultati.
-Che ne pensi della società per cui hai giocato, il Padule Sesto f.no?
Una società seria che mette a disposizione della squadra tutte le condizioni possbile per raggiungere un obbiettivo.
-Progetti per il futuro?
Spero di arrivare assieme alla squadra fino alla serie A2. Dopo di che chissà tornare a giocare con la mia squadra di sempre…i Lancers!!! Ancora un augurio al nostro amico Gilberto! A presto dal Lanciere!
-GOOD-BYE COPPA ITALIA-
Anche in Coppa Italia le speranza dei Lancers vanno in fumo, l’obbiettevo, per quanto arduo, di arrivare più lontano possibile non è stato raggiunto. Arriva la sconfitta da parte del modesto Fortebraccio Perugia, squadra classificata proprio sotto di noi in campionato. La partita si è svolta sul campo neutro di Sesto Fiorentino poichè il nostro campo era stato prenotato per un torneo amichevole organizzato dal coach Zalonici. I primi inning hanno mostrato due squadre alla pari, entrambe rimaneggiate causa infortuni e assenze. I Lancers potevano contare soltanto su undici atleti, grazie anche alla presenza di tre cadetti (Borgioli, Geri, Sadiq), formando così la squadra titolare: Vannuzzi lanciatore partente, Biagioli ricevitore, Lombardi prima base, Geri seconda base, Nello terza base, Parrini interbase e Nerbini, Farsetti, Sadiq linea d’esterni. I primi punti arrivano dal Perugia che segnano grazie a delle buone valide tra interni ed esterni, nonostante le buona battute Vannuzzi riusciva ad eliminare al piatto il battitore decisivo bloccando così il punteggio avversario su 3 punti. Nei nostri primi attacchi siamo riusciti a siglare 2 punti accorciando le distanze dagli avversari. Un solo inning ci è costato la partita, un calo di Vannuzzi sul monte e alcuni errori in difesa hanno portato gli umbri a segnare ben 6 punti portandosi sul 9-2, a basi piene Nannucci rilevava il partente cercando di limitare i danni. I lancieri cercavano la reazione continuando a battere valide ma segnando poco. Gli ultimi inning non hanno riservato sorpresa e la gara si è conclusa con il punteggio di 11-6 per gli ospiti che continueranno il loro percorso di Coppa. Da segnalare il buon esordio del mastodontico cadetto Borgioli che ha battuto una valida nel suo secondo turno di battuta. A presto dal Lanciere!
-PASSATO PRIMO TURNO C.I.-
Ancora una vittoria ai danni dei cugini del Lucca Baseball che porta la squadra lastrigiana al turno successivo della Coppa Italia 2007. Anche questa seconda partita contro il Lucca è stata caratterizzata dalle numerose assenze, infatti sabato pomeriggio la formazione partenta contava appena 4-5 giocatori titolari nel corso del campionato aggregati assieme a tre cadetti e il manager Biagioli ancora dietro casabase a gestire la squadra (gli assenti: Bordo, Momi, Ciuppani, Cacciatore, Baldini, Farsetti, Nardi, Glilelmi, Vannuzzi Jacopo per svariati motivi). La formazione si presentava dunque così: P Nannucci, C Biagioli, 1B Lombardi, 2B Geri, 3B Nello, SS Parrini, ES Lapini, EC Nerbini, ED Sadiq, unico presente in panchina Vannuzzi Matteo schierato poi come rilievo. La partita, come accaduto nell’andata, è sempre stata in mano ai padroni di casa che nonostante le appena cinque valide messe a segno hanno concretizzato gli arrivi in base con 11 punti segnati. Le difese sono state entrambe molto fallose, situazione che ha portato a segnare diversi punti come i 6 della squadra lucchese. Ottime le prestazioni dei due pitcher, Nannucci prima e Vannuzzi poi che hanno concesso pochissimo alle mazze avversarie nonostante il poco aiuto ricevuto dalla propria difesa; buona partita anche per Nello, Biagioli e Geri, sottotono Parrini. Presto conosceremo il nome della squadra che affronteremo sabato 15 settembre, nel frattempo ci stiamo allenando per arrivare il più lontano possibile. Nel frattempo vogliamo riaprire il caso Farsetti-Porcorade, dopo alcune accuse e lettere minatorie arrivateci, la società intende chiarire questa faccenda. Farsetti sabato non ha potuto essere in campo per un motivo, lo stress a cui è sottoposto in questo periodo non lo ha reso disponibile per la gara e quindi il manager Biagioli gli ha lasciato un giorno di riposo. Il giocatore non ha voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa, preferendo lasciar parlare le sue prestazioni in campo e i dati medici che tuttora lo scagionano da ogni accusa di doping. D’altronde la foto che riportiamo in copertina dimostra come l’atleta aretino non sia poi cambiato dalle ultime sue apparizioni sul campo di gioco. Sperando ancora una volta nella giustizia sportiva vi rimandiamo alla prossima news dei Lancieri di Lastra a Signa! A presto dal Lanciere!
-NERBINI ALL-STAR 2007-
Le sue grandi doti di giocatore non sono mai state messe in dubbio, come d’altronde un suo possibile ritiro. Ecco perchè chi credeva che quest’estate avremmo partecipato all’addio di capitan Lello c’è rimasto davvero male. Nonostante la formazione migliore per il 2007 ideata dal manager Biagioli e dallo stesso Nerbini, non vedeva il capitano all’esterno sinistro, lui si è allenato ed è rimasto in forma anche quando c’era da fare panchina. Poi è arrivato il suo momento, un momento che qualcuno temeva e che qualcunun’altro aspettava, il manager lo ha messo in campo: il suo esordio 2007 è stato contro i Los Amigos in casa, con il suo pubblico. E non lo ha di certo deluso il suo pubblico Nerbini grazie alla sua valida, 2 importanti punti battuti a casa e tre perfette eliminazioni all’esterno sinistro. Da lì ha giocato le altre tre partite restanti sempre su alti livelli finendo la stagione con 5/14 e 3 RBI. Durante la pausa estiva il capitano non ha trovato riposo ma bensì si è allenato con qualche altro compagno per poter essere maggiormente decisivo nelle partite di Settembre. Sabato, prima della gara di Coppa Italia, aveva dichiarato su LancersChannel di voler battere almeno 2 valide; c’è riuscito! E la domenica mattina era di nuovo in campo per un amichevole, battendo ancora tre valide di cui un triplo raccolto alla rete dall’esterno centro. Un atleta di grande sacrificio e umiltà, la stessa umiltà che lo ha portato a tenere nascosto ai compagni il suo debutto nell’All Star Game 2007 della MLB giocato all’A&T PArk con la formazione dell’American League. Lì, all’esterno sinistro ha rimpiazziato il suo amico Manny Ramirez (Boston Red Sox) dopo 4 riprese giocate, Manny ha commentato così: “E’ sempre un grande onore essere sostituito da Nerbini, il suo palleggio è formidabile e il suo swing ricercato durante l’inverno è pressocchè perfetto…non escludo che un giorno posso essere mio compagno di squadra proprio qui a Boston!”. Grazie a delle conoscenze abbiamo recuperato questa foto dell’ASG 2007 e adesso non ci resta che vedere il capitano ancora all’opera contro il Lucca BC sabato prossimo! A presto dal Lanciere!
-PRIMA DI COPPA-
Finita la regular season, non ci resta che guardare avanti e cercare di ottenere i migliori risulttati possibili nei prossimi impegni di Coppa Italia. Intanto ieri si è giocato la prima sfida contro la squadra del Lucca sul campo dell’Acquedotto. La situazione in casa Lancers non è delle migliori, tra infortunati e indisposti il roster contava appena 10 elementi considerando pure il manager Biagioli costretto a giocare l’intera gara come catcher. Tra gli assenti Nardi, Glilemi per i soliti infortuni patiti anche in campionato, Vannuzzi Jacopo non ancora rientrato dopo l’operazione, Nello, Momi, Baldini e Ciuppani indisposti. Pesanti assenza dunque considerando che sei di questi giocatori sono titolari. La formazione schierata in campo ieri pomeriggio era composta da Vannuzzi Matteo partente, Biagioli ricevitore, Lombardi in prima base, Geri in seconda, Bordo in terza, Parrini all’interbase e Nerbini, Farsetti, Nannucci nelle posizioni di esterni. Gara non troppo facile per i Lancieri che però hanno avuto sempre la partita in mano. Il finale (6-17)lascia presagire la manifesta superiorità ma molti punti sono stati realizzati solo nell’otavo e nono inning di gioco. Sabato 8 Settembre riaffornteremo in casa il Lucca per riuscire a qualificarci al turno successivo di Coppa. Nella sezione RISULTATI, i risultati anche di Coppa Italia. A presto dal Lanciere!
-UN AGOSTO DI BASEBALL-
Dopo un mese di stop (causato dalle ferie di Agosto) anche il sito dei Lancers torna sul proprio posto di lavoro riprendendo ancora una volta a parlare di baseball. Tante le novità in questo periodo d’assenza! Per cominciare parliamo (ormai in ritardo) del record infranto da Barry Bonds, lo slugger di San Francisco ha infatti compiuto l’impresa il 7 Agosto alle 8.51contro il rilievo mancino Mike Bacsik dei Washington Nationals. Adesso l’esterno dei Giants si trova alla cifra di 761 ma la stagione deve ancora finire! Avevamo parlato anche di un altro grande battitore nell’articolo precedente, si tratta di Alex Rodriguez terza base dei New York Yankees che cercava la cifra 500. C’è riuscito anche lui, esattamente il 5 Agosto dopo un periodo sottotono, proprio contro i Royals, squadra contro la quale, A-Rod, aveva battuto oltre la recinzione il numero 499. Tornando indietro anche il primo home run della sua carriera fu contro il team di Kansas City a soli 19 anni nel 1995. Quel fuoricampo è valso a Rodriguez il record di giocatore più giovane a battere 500 HR (32 anni e 338 giorni) questo fa pensare che il record di Bonds non sia destinato a restare infranto per troppi anni. Nella National League è stato festeggiato invece un lanciatore, Tom Glavine infatti ha superato la soglia delle 300 vittorie in carriera riuscendo a battere con i suoi Mets i Chicago Cubs lunedì 6 Agosto per 8-3. Glavine diventa quindi il 23esimo pitcher che riesce nell’impresa delle 300 wins in carriera, e stasera contro i soliti Braves, il quarantunenne mancino cercherà la vittoria numero 302, nonchè dodicesima stagionale. Come se non bastasse ieri notte il pitcher Clay Buchholz , in forza ai Boston Red Sox ha firmato una vittoria grazie ad un no-hitter contro i Baltimora Orioles riuscendo a non far colpire nemmeno una battuta valida al line-up avversario. Tornando alla nostra realtà, al nostro baseball, vogliamo ricordare le bellissime serie finali tra Nettuno e Grosseto? Le due squadra si sono affrontate dopo aver vinto rispettivamente contro Parma (7 gare) e Bologna (5 gare). Il livello tecnico visto sui diamenti dello Steno Borghese e dello Jannella è stato molto alto e gli stadi completamente pieni e affollati in qualsiasi area lo dimostrano. Alla fine ne è uscito vincitore il Montepaschi Grosseto grazie alla vittoria in gara 7 per 5-4 davanti al pubblico di casa. Grande soddisfazione per il team maremmano ma un applauso va anche alla Danesi Nettuno, soddisfatti i dirigenti grossetani e laziali ma soprattuto la federazione nel vedere il grande pubblico accorso aglo stadi. In fondo lo aveva detto il presidente federale Fraccari ad inizio stagione: “non uno di meno, ma dieci in più”. Ottimo risultato anche per quanto riguarda la seconda edizione dell’Italian Baseball Week giocata su diversi diamenti italiani, che ha visto affrontarsi in gare di andata e ritorno la nazionale italiana (in vista dell’Europeo di Barcellona valido come qualificazione olimpica), la nazionale Cina Taipei, una rappresentativa USA di Miami e la nazionale cubana. Proprio quest’ultima ne è uscito vincitrice non senza qualche difficoltà (venerdì è riuscita a sbloccare il risultato di 3-3 contro l’italia solo all’ottava ripresa per poi vincere 7-4). Con quest’ultima notizia vi rimandiamo al prossimo articolo. A presto dal Lanciere!
-UN OCCHIO ALLE MAJOR –
Fermiamoci un pò a parlare di baseball d’oltreoceano, è ancora presto per parlare di post-season visto che alla fine della regular mancano poco meno di sessanta partite (su 162 totali). Al momento primeggiano nei rispettivi gironi:
Boston Red Sox (American League East); Detroit Tigers (A.L. Central ); Los Angeles Angels (A.L. West ); New York Mets (National League East); Milwaukee Breweers (N.L.Central); Los Angeles Dodgers (N.L. West ). Per quanto riguarda la Wild Card (ovvero la classifica delle migliori seconde nelle due leghe) troviamo i Cleveland Indians (ottima annata per gli indiani di WildThing) nell’American e gli Arizona Diamondbacks per la National. Intanto prosegue il cammino di Barry Bonds per diventare il nuove detentore del record di fuoricampi in carriera. L’esterno dei Giants ha infatti iniziato la stagione con 734 home run e fino adesso ne ha battuti 20 arrivando ad un passo dal “Martellatore” Hank Aaron (755 il record). Manca un fuoricampo anche ad A-Rod (Alex Rodriguez), il terza base degli Yankees mira alla cifra dei 500 per entrare così nell’elitè di quei giocatori che in carriera hanno battuto più di 500 HR (attualmente si trova primo nella classfica di fuoricampi nel 2007 con 35). C’è anche un altro giocatore che insegue il sogno di entrare nella Hall of Fame grazie alle sue cifre, si tratta del pitcher quarantunenne Tom Glavine, partente dei NY Mets che attualmente a quota 299 vittorie in carriera potrebbe centrare l’obbiettivo delle 300 wins ben presto proprio come i suoi colleghi battitori. Prosegue anche la fortunata stagione dell’esterno di Detroit Magglio Ordonez con la media battuta migliore della Major (.352) grazie alle sue 134 hit, seguito a ruota dal velocista esterno dei Mariners Ichiro Suzuki (autore del record di valide in una singola stagione nel 2004 con 262 battute buone). A presto dal Lanciere!
-PLAY-OFF 2007 –
E’ ormai tempo di post season, come ci ricorda anche il campionato di massima serie italiano arrivato anch’esso alle fasi finali. Stagione corta quella di sera A1 che ha visto in campo solamente otto squadre a guadagnarsi uno dei quattro posti liberi per i play-off, l’ultimo posto valido per la retrocessione è stato “vinto” dalla neo promossa Avigliana. Cariparma-Danesi Nettuno e MPS Grosseto-Italeri Bologna sono le due sfide di semifinale al momento entrambe in parità sull1-1 al meglio delle sette. Per quanto riguarda la serie C1 il sito della federazione riporta queste date:
Il fine settimana propone un antipasto di ‘play off’ della Serie C1 baseball. Si gioca infatti la prima sfida della ‘post season’su 2 campi e in entrambi i casi le serie verranno completate a settembre.
Sabato 28 settembre sono quindi in programma le sfide:
San Lorenzo e Minerbio (15.30, campo “Gaspardis” di Ronchi dei Legionari)
Longbridge e Unione Picena (15.30 campo “Leoni” di Bologna)
Le 2 serie riprenderanno poi il 1° settembre a campi invertiti.
In quella data inizieranno anche le altre 2 serie:
Fossano contro la vincitrice del girone ‘B'(in lizza Red Devils Piacenza, Porta Mortara e Seveso)
Vincente del girone H (in lizza Cus Catania e Randazzese) contro Nuova Roma.
I recuperi e le prime partite della Coppa Italia di categoria si giocano nel fine settimana.
A presto dal Lanciere!
-LA FINE DEL SOGNO…-
Si chiude con un’altra sconfitta, l’ennesima per manifesta superiorità, la stagione dei Lancieri di Lastra a Signa in questo campionato di serie C1 che ci ha visti più volte in cima alla vetta. Nonostante questa volta la partenza fosse anticipata di un giorno, per dare modo ai giocatori di riposarsi il sabato, questo non è servito a niente. La partita è iniziata alle ore 10.00 per non creare problemi alla Coppa Davis giocata proprio nelle vicinanze del campo da baseball. Assenti della gara Momi, Ciuppani e l’infortunato Glielmi che ha preferito restare a casa; presenti invece Nardi ancora acciaccato e il rookie Geri. Sul monte è partito a lanciare Nannucci supportato da Vannuzzi dietro casa base; in prima Lombardi, seconda Geri, interbase Parrini e in terza Nello. Ancora una volta il capitano Nerbini ha fatto il suo ingresso in campo come esterno sinistro seguito da Bordo al centro e Farsetti a destra. La partita è inizata abbastanza bene e questo non poteva certo far presagire una così netta sconfitta, Bordo, terzo in battuta, raggiungeva la seconda base con un bel doppio a sinistra e veniva spinto a casa da Farsetti, l’aretino successivamente segnava grazie al singolo del pitcher-bomber Nannucci. Nel frattempo i sardi segnavano tre punti grazie a ben cinque battute valide. Al quarto inning sul punteggio di 11-4 per i locali, Cacciatore faceva il suo ingresso in campo chiudendo la ripresa con altri due punti subiti. Nei restanti tre attacchi i Lancers non hanno segnato nessun altro punto, subendone ben altri sette (causati da un difesa molto fallosa) e non potendo così evitare la fine della gara al settimo inning sul risultato di 18-4. Buona prova di Geri schierato all’interno del diamante e di Nannucci nel box con un 2/2 e 2 RBI. Un complimento va anche al pitcher sardo Correddu Giovanni che ha lanciato per sette riprese complete, eliminando al piatto otto giocatori avversari e subendo altrettante valide. Ancora una volta abbiamo buttato via un’occasione buona per far realmente vedere il nostro potenziale, una cosa è certa: non si può giocare una partita credendola già persa in partenza e con la mentalità che questa non significhi niente. Una vittoria ci avrebbe dato il primo posto in classifica assieme alla Nuova Roma, uscita sconfitta dalla trasferta a Perugia, non avremmo partecipato ai play-off ma di certo la soddisfazione di aver lottato fino alla fine non sarebbe mancata. Probabilmente qualcun altro avrebbe usato il titolo di questo articolo già qualche domenica fa, ma questo non sarebbe stato giusto per coloro che si allenano con costanza a costo di sacrifici, per i tecnici che hanno dato il loro meglio e per la società che ha cercato di creare ancora una volta un gruppo vincente. Come suggerisce qualcuno ci manca la mentalità per un baseball più alto, ma questa la si deve costruire, non di certo cercare nelle serate fino a tarda notte. Invito tutti a scrivere i propri commenti sul guestbook poichè questa è la mia personale interpretazione. A presto dal Lanciere! (di Antonio Parrini)
-STOP A PERUGIA-
Finisce con una sconfitta, un’amara e pesante sconfitta, la trasferta dei Lancieri a Perugia, sul campo dell’USB Fortebraccio. C’è poco da dire se non che la partita l’abbiamo persa da soli, anche con un arbitro più professionale l’esito non sarebbe cambiato molto. Nonostante una settimana intensa di allenamenti su lanciatori mancini, il pitcher Bachiorri, chiamato a lanciare come partente avversario, ha concesso in sei riprese appena quattro valide (2/3 di Parrini Antonio e 2/4 di Ciuppani Gianpaolo), messo a segno 7 strikeout e regalato solo quattro base ball. La gara è iniziata subito male con i primi due battitori che dopo aver conquistato la prima base venivano colti fuori base degli imprevedibili pick-off di Bachiorri. Nella aprte bassa del primo inning il partente lastrigiano Vannuzzi, è riuscito a restare sul mound per un solo out, concedendo 6 punti ai giocatori umbri, un vero peccato questo calo di forma per un lanciatore che con una buona difesa riesce anche a giocare una partita intera, con controllo e velocità. Nannucci chiamato a sostituirlo chiude l’inning senza problemi e nei suoi restanti cinque inning elimina al piatto quattro giocatori, concede quattro baseball ma subisce 9 punti. Sul finale con il punteggio di 15-3 per i padroni di casa, due out e due uomini in zona punto, Nerbini pensa bene di battere in campo opposto un’ottima linea che però viene raccolta con facilità dall’esterno destro perugino, casualmente posizionato fuori ruolo. Subita questa sconfitta e ufficializzata la vittoria della Nuova Roma, non ci resta che sperare di vincere la difficile trasferta in Sardegna che inizia stasera alle 21.30 con la partenza del traghetta da Livorno e di vedere la squadra romana perdere sull’ostico campo di Perugia. Se questo miracolo dovesse compiersi allora con pari punti in classifica si andrà allo spareggio per il titolo del campionato. A questo punto non rimane altro da dire che magari qualche volta la fortuna gira diversamente! A presto dal Lanciere!
-OMARINI;COACH NAZIONALE-
Una buona notizia si fa strada alla corte dei Lancieri; si tratta di un’ importante convocazione nello staff nazionale del progetto verde-azzurro. Pierangelo Omarini, pitching coach della prima squadra e coach dei cadetti, farà parte dello staff tecnico della Nazionale Centro (che coinvolge le regioni Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Sardegna; Province di Bologna, Ravenna, Forlì, Rimini e San Marino) nel progetto verde-azzurro di categoria ragazzi. Lo staff comprende Giampiero Pascoli e Silvio Calducci, diretti dal manager Sergio Banchelli, primo impegno di questa nazionale centro ragazzi sarà il quarto Youth International Baseball Gala (Lombardia) dal 21 al 26 Agosto. Adesso conosciamo un pò meglio questo allenatore che per la prima stagione allena i Lancers di Lastra a Signa: nato nell’Aprile del 1959 ha sempre giocato ad Arezzo, sia in C2 che in B; diventa tecnico nel 1982 fino al terzo livello. Istruttore delle giovanili e centri C.A.S., riesce a conquistare con le proprio squadre dell’Arezzo BSC (ragazzi e allievi) 5 titoli regionali. Chiamato come coach della selezione regionale Ragazzi (secondo posto nel torneo delle regioni, nelle Marche) e coach della selezione regionale Allievi con un altro secondo posto nel torneo delle regioni svolto nel Veneto. C’è da dire anche che diversi suoi giocatori sono finiti nelle selezioni nazionali. Pare quindi un’altra ottima esperienza per un tecnico che vanta un ottimo curriculum come questo. Un grande augurio di buon lavoro da tutti i Lancieri, la società e i tifosi! A presto dal Lanciere!
-TRASFERTA A PERUGIA –
Dopo la vittoria di domenica scorsa ai danni dell’SS Airone, i Lancieri si preparano ad affrontare fuori casa l’USB Fortebraccio, squadra quarta in classifica con 6 vinte e 6 perse. Partita quindi non facile su di un campo però in cui i Lancers danno sempre del loro meglio. Infatti nella stagione passata, proprio su quel campo si è giocata una delle partite più emozionanti:
“Continua la striscia positiva di vittorie per i lancieri di Lastra a Signa che espugnano il diamante umbro dell’USB Fortebraccio con uno stretto risultato di 13-14. Il primo attacco bianco-blù inizia con un errore difensivo grazie ad una battuta di Nardi, successivamente Nello finiva out al volo per poi lasciare il box al bombardiere Nannucci che colpiva duro il partente avversario con un home run da due punti. Negl’inning successivi da segnalare il lungo fuoricampo al centro del prima base del Fortebraccio cha portava a casa tre punti, grazie ai quali prendeva via via le distanze dagli ospiti che lentamnete seguivano. Arrivati al nono inning con la situazione di punteggio 12-7 per la squadra di casa, un attacco devastante ma soprattutto una grandissima prova di forza e orgoglio da parte dei Lancers portava il punteggio sul 12-14 grazie ad una lunga serie di battute valide ma soprattutto al decisivo doppio di Nello che spingeva a casa tre suoi compagni. Nella parte bassa del nono i locali segnavano un punto ma lasciavano in base i corridori agli angoli. Da seganlare i problemi sul monte che la squadra lastrigiana ha riscontrato durante la gara, Vannuzzi ha iniziato la gara ma a causa di problemi fisici ha retto un solo inning, lo hanno seguito Nardi, Nannucci (ottima prova nonostante i risaputi problemi alla spalla), Nello (esordio come lanciatore nei Lancers) e il save della gara Fattorini.”
Come ci suggerisce questa cronaca, dobbiamo star attenti al prima base Bacchiorri, che oltre ad essere un gran legnatore è un ottimo pitcher. In quella partita anche Nannucci battè un fuoricampo, per un totale di tre homerun battuti sul campo umbro. Il ritrovo è fissato al campo per le 10.30, partenza 11.00. A presto dal Lanciere!
-IL SOGNO VA AVANTI-
I Lancers continuano il sogno speranzoso della promozione con un occhio sempre aperto a vigilare i risultati dell’altra capolista, la Nuova Roma, che si mantiene sopra i toscani grazie alla vittoria casalinga sul Lucca per 21-3. Anche i Lancieri non deludono le aspettative della vigilia battendo in trasferta i maremmani dell’Airone per 8-11, settima sconfitta consecutiva e stagionale per il roster di Sticciano. La formazione dei Lancieri era composta da Vannuzzi Matteo come partente, il fratello Jacopo ricevitore, Momi prima base, Parrini in seconda, Nello in terza e Nardi interbase; all’esterno sinistro il capitano Nerbini, centro Ciuppani, destro Farsetti e Bordo battitore designato. In panchina pronti ad entrare c’erano Nannucci, Cacciatore, Lombardi, Baldini e il rookie Geri (il bomber Glielmi deve recuperare ancora dall’infortunio). Inizio in salita per i ragazzi del manager Biagioli costretti sempre a inseguire senza mai passare in vantaggio. Nelle prime riprese un buon Vannuzzi non viene aiutato dalla difesa, autrice di troppi errori. Grazie ad un attacco costante però, il lineup grossetano non riusciva a creare un divario fondamentale per il successo. Un freno alle mazze maremmane glielo mette Nannucci, chiamato a sostituire il partente sul monte di lancio. Grazie ad un’ottima combinazione di palle veloci, precise breaking ball e una difesa che pareva esserse svegliata nessun altro punto è entrato fino all’ultimo inning. Da segnalare le buone battute di Nardi, Nello, Farsetti e Vannuzzi J. Sul punteggio di 8-8 al settimo inning di gioco, con situazione di due out e due uomini base, Parrini batte un triplo a destra portando a casa nono e decimo punto, l’undicesimo arriva con una battuta di sacrificio del lead-off Nardi. Archiviata anche questa partita, adesso ci attende il Perugia Fortebraccio in trasferta, squadra dal record di 5 vittorie e 6 sconfitte, affrontata e battuta per manifesta superiorità nella prima giornata di questa stagione. Un complimento va a Gianluca Glielmi costretto a guardarsi la partita dalla panchina, indossando un cappello di paglia e armato di cartellina per uccidere le centinaia di vespe che giravano, senza mai smettere di incitare i compagni! A presto dal Lanciere!
-CONTINUA BALCO/2-
Proseguono le indagini e le analisi sul caso Balco/2, con Luca Farsetti al centro di questo scandalo che fa parlare tutto l’ambiente baseballistico italiano. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che l’atleta sia stato trovato negli spogliatoi di Rieti, in possesso della sostanza Porcorade e in stato confusionale. A trovarlo sarebbero stati i direttori di gara, i quali hanno notato in lui uno strano senso di euforia ed eccitazione. Dopo la gara un medico ha sottoposto l’aretino al test antidoping suggerito degli arbitri federali, il risultato ha però richiesto altre analisi che ancora non sono pronte, certo è che le quattro valide messe a segno nelle ultime tre gare non aiutano di certo l’atleta se non per la media battuta. Intanto la scientifica cerca questa sostanza estratta dal suino che pare possa avere anche effetti negativi sull’uomo. Proprio ieri, l’indagato Luca Farsetti ha indetto una conferenza stampa per mettere al corrente i fans della sua posizione e della sua innocenza:
“Vorrei innanzitutto ringraziarvi per essere qui, questa conferenza stampa ha il compito di mettere un pò di luce sulle ombra che sono calate sulla mia persona. Ammette di aver avuto un inizio di stagione un pò sottotono ma tutto ciò che ho fatto di positivo nelle ultime gare sono frutto di duro lavoro, mi preme ringraziare quindi il manager Biagioli e i coach Omarini e Cordero per questa crescita che sto avendo ultimamente. Non dimentico di certo i compagni e le migliai di fans che ogni giorno mi sono accanto con e-mail e lettere di conforto. Tutto ciò che è stato detto su un mio possibile uso di doping e su questa nuova sostanza dal nome Suinorade…scusate Porcorade non è vero! E’ solo una voce messa in giro dai New York Yankees poichè non ho accettato il loro contratto milionario a settembre per un posto qui; ai Lancers di Lastra a Signa! Ammetto di avere qualche problema con il maiale, ne mangerei a tonnellate m questo non è certo il presupposto per diventare un dopato! Ho avuto qualche contatto con l’ex preparatore atletico di Bonds, ma i nostri incontri erano solo merende, siamo compagni di merende: panini e grigliate! Basta così adesso solo le indagini e il tempo mi daranno ragione”
Speriamo sia davvero così e che presto si possa tornare a parlare di baseball anzichè giustizia sportiva! Intanto si fa presente che è aperto il Lancers-GuestBook dove potete lasciare commenti su tutto! Troverete il link sopra la prima news! A presto dal Lanciere!
-OTTAVO CENTRO STAGIONALE-
Ottava vittoria alla corte dei Lancieri di Lastra a Signa messa a segno domenica primo luglio, in una mattinata soleggiata ma rinfrescata da un leggereo venticello. La squadra di Biagioli-Omarini-Cordero era formata da Vannuzzi M.(SP), Vannuzzi J.(C), Momi(1B), Parrini(2B), Nello(3B), Nardi(SS), Nerbini(ES), Bordo(EC), Farsetti (ED)nei rispettivi ruoli e Lombardi come DH. Assenti Glielmi per un piccolo problema al polso e Ciuppani che si sta godendo il dopo matrimonio, esordio stagionale per capitan Lello Gabriele Nerbini e rientro dall’infortunio per Nello. Escono sconfitti ma con l’onore delle armi i sardi de Los Amigos di Olmedo, squadra che ci ha battuti di misura all’andata sul proprio campo. Questa volta l’arbitraggio è stato più decente ma non buono e la superiorità tecnica si è vista nei momenti di maggiore tensione. L’inizio non è stato dei migliori; le mazze avversarie infatti colpivano bene e forte i controllati lanci del pitcher partente Vannuzzi, costringendolo a subire due punti con due valide ed un colpito. Il nostro lineup, intanto non segnava punti nei primi tre inning e l’unico cenno di vita arrivava dal DH Lombardi con una valida al secondo. Il terzo punto ospite entrava al terzo inning, questa volta grazie a due basi su ball concesse da Vannuzzi Matteo, il quale aveva già quattro strikeout all’attivo. Nella quarta ripresa la squadra di casa metteva la freccia del sorpasso segnando cinque punti alla squadra di Olmedo; grazie a 1 BB, un sacrificio e 5 battute valide di cui il triplo a destra dell’esterno Farsetti. Altri quattro punti nei tre inning successivi a fronte dei tre punti della squadra ospite. Sul parziale di 9-6 a favore dei Lancieri il manager Biagioli mandava sul monte a sostituire Vannuzzi (7 rl, 9 H, 5 BB e 8 K) il closer Nannucci (2 rl, 0 H, 3 BB e 3 K) che nei due inning successivi ha bloccato le mazze sarde firmando la sua seconda salvezza stagionale. Grande vittoria quindi se consideriamo le pesanti assenze e il fatto che Nello non ancora al 100% ha giocato l’intera partita battendo anche una valida. Da segnalare l’ottima prestazione di Bordo (3/4 di cui un HR) e le buone gare di Parrini (2/3) e Farsetti (2/4) ma soprattuto il grande esordio stagionale per il nostro capitano Lellone, che ha colpito 1 valida, battuto a casa due punti, rubato una base e compiuto tre eliminazioni all’esterno sinistro…CHE UOMO SQUADRA!!! Adesso che anche questa pratica è chiusa si deve solo puntare a tre vittorie nelle prossime tre gare, senza se e senza ma! Andiamo ragazzi che ce la facciamo!!! A presto dal Lanciere!
-LANCERS DAY 2007-
Ancora una volta è stato un grande successo le festa del baseball organizzata dai Lancieri e rivolta a tutti, dai bambini il pomeriggio ai più grandi la sera con musica, divertimento e la crociera in palio vinta dal fortunato numero 0588, comprato da Ferretti Simone che si aggiudica questo premio per due persone! Come detto il pomeriggio è stato dedicato ai ragazzi che volevano provare questo sport ma anche agli ultimi ritocchi per la festa finale. Buona presenza di ragazzi che hanno passato un pomeriggio divertendosi con varie attività seguiti dai giocatori e dall’instancabile presidentissimo Paolo Moretti. La vera festa è iniziata la sera con i PGC, Rampa Dj che hanno intrattenuto gli ospiti grazie alla loro energietica musica e i nostri barman che li hanno deliziati con i loro cocktail; da non dimenticare i cuochi i quali hanno preparato panini per tutti i gusti! Sul finale è stata decretata anche la band vincitrice del primo premio scelta dalle persone presenti, questo premio se lo sono aggiudicati i PGC!!! L’incasso della serata andrà tutto alla società per coprire le grosse spese fatte quest’anno per cercare il salto di qualità. Si ricorda che per fare questo occorre vincere tutte le prossime gare in programma, a cominciare dalla partita di domenica contro i Los Amigos di Olmedo, la squadra che è riuscita a batterci quest’anno oltre alla Nuova Roma. Non sarà certo facile ma questa volta gli arbitri saranno neutrali e conterà solo chi sa giocare a baseball. Sono già on-line le foto di questa memorabile giornata di festa, si possono vedere da questa pagina. A presto dal Lanciere!
-FARSETTI COME BONDS-
Riapre il caso Balco, dopo l’archiviazione del 2005 seguita da diversi arresti e alcune denunce a dirigenti della Bay Area Laboratories Co-Operative di Burlingame, in California, e giocatori della MLB. Dietro le sbarre finì oltre al presidente della suddetta azienda, anche Greg Anderson, preparatore di Barry Bonds, battitore dei San Francisco Giants (attualmente a -6 fuoricampi dal record del martellatore Hank Haaron a quota 755). Dopo un periodo di detenzione e di arresti domiciliari Anderson ha deciso di rimettersi in gioco percorrendo ancora una volta la via dell’illegalità sportiva. Nel mirino del Comitato Antidoping della Federazione Italiana Baseball e Softball è finito un nostro giocatore, l’aretino Luca Farsetti. Dagli analisi eseguiti dopo la partita in casa contro il Lucca è emerso che l’atleta possa aver ingurgitato una sostanza proibita, tali controlli sono stati necessari dopo le due buone gare nel box di battuta (2 su 6) del nostro esterno sinistro. Ancora non c’è niente di certo poichè le indagini sono ancora in corso ma dopo una prima ricostruzione sembra che Anderson e Farsetti si siano incontrati per mettersi d’accordo sul prodotto più adeguato. Da un’immagine apparsa pochi giorni fa si nota benissimo Farsetti con una bottiglia di “Porcorade”, che secondo gli investigatori si tratta di una sostanza dopante ricavata dal suino. Le interviste ai compagni di squadra hanno messo alla luce un altro inquietante dettaglio: Farsetti si ciberebbe solo ed esclusivamente di carne suina, cucinata in qualsiasi maniera. In sua difesa il giocatore dei Lancers ha dichiarato: “Quello non è doping è solo un pò di sangue di porco!!! Non sapevo come stare senza i’maiale nella trasferta a Rieti!!!”. A nome della società speriamo che le indagini portino alla verità. A presto dal Lanciere!
-IL GIORNO PIù TRISTE-
Questa era una partita da non sbagliare. Una partita che poteva mettere fine con un trionfo per la nostra compagine dopo un’annata di duro lavoro e sacrifici per giocatori e tecnici. Così non è stato, e da sportivi è giusto onorare gli avversari, ma più che mai è doveroso il senzo di autocritica degli atleti. Gli stessi atleti che per diversi mesi hanno lavorato duramente e con dedizione; ma i quali non sono riusciti a riproporre i consigli dei tecnici Biagioli, Omarini e Cordero nella partita dell’anno. Duante questi dieci giorni il maltempo non ha consentito un buon svolgimento degli allenamenti e l’indisponibilità di Nello in terza base è stata pesante, ma questa non era proprio la partita da cercare scuse, si doveva dare il 110% per i 9 inning; non è andata così, ed è proprio sul modo superficiale di giocare la partita su cui c’è più da riflettere; sul monte Nannucci e Vannuzzi non ripetono la prestazione con l’Airone tant’è che sul finale Cacciatore frena un pò le mazze giallo-rosse. In difesa Momi, Parrini, Nardi e Marini (chiamato a sostituire Nello) non davano certo una mano al morale dei pitcher rendendosi più volte autori di discutibili giocate. Da segnalare in battuta la conferma dell’ottimo Bordo e la giornata sotto tono del bomber Glielmi, mentre segni incoraggianti venivano da Marini, Momi, Farsetti e Ciuppani. Altri commenti non ci sono se non il risultato 21-10 che si commenta da solo. Preme ricordare le persone al seguito della squadra che meritavano altro spettacolo, in particolare i dirigenti Lombardi e Nannucci ai quali va il nostro più sentito ringraziamento. E adesso?…vanno vinte tutte! Per rispetto dei tecnici e della società con in testa il presidente Moretti, non dimenticando però che bisogna sperare in un passo falso della squadra capitolina, ma oggi più che mai è proprio il caso di dire che la speranza è l’ultima a morire!!! A presto dal Lanciere! (di Nerbini Gabriele)
-NUOVO MEZZO AI LANCERS-
Nonostante la pioggia che è caduta su Lastra a Signa nel corso di questa settimana, i Lancers sono riusciti a preparare la gara al meglio possibile. Infatti i due pitcher Nannucci e Vannuzzi si sono allenati giovedì per poter bloccare le mazze romane della Nuova Roma. Per il viaggio i Lancieri utilizzeranno l’autobus affittato dalla società per raggiungere il campo di gioco a Rieti, l’appuntamento è fissato al campo per le ore 7.15, in modo da partire per le 8.00 senza problemi. Intanto il presidente Paolo Moretti ha effettutato un ottimo acquisto anche in vista della festa che stiamo organizzando per il 23 giugno (presto pubblicheremo una pagina per informazioni e contatti). Infatti un nuovo mezzo entrerà nella scuderia Lancers, si tratta di un Ape Piaggio 500, allestita appositamente per il trasporto di persone senza coscienza dovuta all’abuso di alcolici. Il nome non poteva che essere l’ApeRaccattaGonfi (nella foto il coach Cordero che testa il mezzo) e verrà utilizzata per lo più il venerdì sera (non si escludono altri giorni della settimana) da un qualsiasi allenatore o dirigente che dovrà effettuare un giro strategico di tutti i pub della zona e caricare a bordo i giocatori che necessitano di cure post-sbronza. S’ipotizza che il grosso del lavoro sarà proprio per la festa che stiamo organizzando al campo. Per adesso pensiamo alla partita che dobbiamo vincere domenica e sperare in un passo falso dell’Airone per insediare definitivamente la testa della classifica. A presto dal Lanciere!
-NARDI, CHE DIFENSORE!!!-
Dopo la grande prestazione di domenica che ha visto i Lancieri vincere sulla prima classificata SS Aiorne e quindi agganciare la testa della classifica, adesso si prepara la prossima gara che ci vede in trasferta sul campo di Rieti per affrontare la terza in classifica Nuova Roma. Pare che abbia vinto domenica contro i perugini dell’USB Fortebraccio e quindi le partite di differenza non sono molte. Intanto dovremo fare a meno del nostro grande terza base che sta giocando alla grande in questa stagione e verrà usato ancora una volta l’eclettico Parrini in terza che già nelle ultime due sedute d’allenamento ha cercato di prendere confidenza con la posizione. Torna quindi un grande Baldini in seconda e in più verrà convocato qualche cadetto per questa difficile e decisiva trasferta, i nomi più probabili sono: Geri Simone; Lapini Daniele e Borgioli Federico. Nel frattempo i nostri fans si sono chiesti come nella gara scorsa solo 2 sono stati gli errori commessi dalla difesa lastrigiana, soprattutto come Nardi abbia potuto giocare una così perfetta partita dal punto di vista difensivo, ebbene oggi possiamo svelare la verità. Chi più di un difensore campione del mondo può insegnare ad un interno a difendere la posizione? Infatti la società ha ingaggiato Fabio Cannavaro, attualmente in forza al Real Madrid, per riallenare i propri giocatori. Come potete notare nella foto, il rapporto con i giocatori è già consolidato e quindi a breve il suo compito sarà terminato. Speriamo di vedere risultati positivi anche domenica! A presto dal Lanciere!
-SA-LU-TA-TE LA CAPOLISTA!!!-
Una vittoria. Serviva una vittoria ai danni dell’ Airone, che era ancora in testa alla classifica nonostante il passo falso contro il Cali Roma, per raggiungere la vetta della classifica e poter riprendere l’obbiettivo play-off. Ieri al campo di Lastra a Signa i Lancers si sono subito dimostrati in grado di affrontare questa squadra grazie ad un ottima preparazione pre-gara e alla concentrazione vista in campo. La formazione ha avuto qualche piccola modifica rispetto alla solita, infatti Farsetti è rimasto in panchina (in base ad un suo suggerimento) e Bordo lo ha rimpiazzato all’esterno sinistro, Momi ha quindi preso il posto di DH e Lombardi ha difeso la prima base. La batteria partente prevedeva i fratelli Vannuzzi poi Parrini in seconda base, interbase Nardi, terza Nello e i soliti Ciuppani e Glilemi a coprire rispettivamente esterno centro e destro. Nel primo inning un ottimo Nardi ha effettuato tre eliminazioni e nel nostro attacco Nello e Bordo hanno raggiunto la base su valida. Entra nel box Glielmi che aspetta il lancio giusto per battere un 3 run home-run oltre la seconda recinzione. Al quarto inning un calo di Vannuzzi e un buon attacco avversario favorisce la rimonta ed il sorpasso di due punti (fuoricampo del DH Savelli). Al settimo sul punteggio di 5-6 per l’Airone ancora Nello e Bordo in base vengono spinto a punto dal solito bombardiere Glielmi, in questo caso grazie ad una valida in campo opposto. Altri due punti nell’ottavo battuti a casa dal nostro terza base di Pratolino. Al nono attacco grossetano il Manager Biagioli manda sul monte come closer Nannucci che subisce un solo punto a causa di una palla persa del ricevitore Mugnaini e chiude la gara firmando la salvezza. Da segnalare le ottime prestazioni di Glielmi (3/3), Bordo e Nello (3/4) e Parrini (2/4) ma anche una grande difesa che ha chiuso con soli due errori, in particolare un grande Nardi che ha effettuato 6 assistenze e 2 eliminazioni senza errori. Domenica ci aspetta il ritorno contro la Nuova Roma che nella gara del 27 maggio scorso ci ha battuti per manifesta superiorità, non sarà certo facile ma se prepariamo la gara come ieri e giochiamo senza errori allora la vittoria non sarà certo lontana! A presto dal Lanciere
-SECONDA SCONFITTA STAGIONALE-
Niente da fare, la tensione, la poca preparazione alla gare e un baseball a dir poco amatoriale hanno contribuito alla sconfitta subita domenica contro la squadra laziale della Nuova Roma. La giornata era iniziata piovendo ma poco prima del play ball il cielo ha smesso di tuonare e poco dopo un’ora alcuni sprazzi di sole illuminavano il campo. Che qualcosa non andasse per il verso giusto lo si era visto dal riscaldamento pre gara ma perdere con un umiliante 2-15 nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Nonostante gli avversari avessero sulle spalle tre ore di autobus, il loro gioco è stato nettamente superiore, soprattutto sul monte di lancio che ha letteralemnte bloccato le mazze lastrigiane. Niente da recrimniare ai nostri pitcher che hanno cercato fare il loro mestiere senza troppe sbavature, le critiche vanno soprattuto ad una difesa poco attenta che ha concesso troppo agli avversari anche quando il punteggio avrebbe potuto offrire una rimonta. Certo l’assenza di Nello, per motivi di salute, pesa sul diamante formato da Momi in prima, Baldini in seconda, Nardi interbase e un Parrini mezzo bloccato in terza base. Tanti, troppi gli errori commessi dalla difesa e troppi anche i corridori lasciati in zona punto. Vannuzzi è stato schierato come partente assieme a Mugnaini dietro il piatto di casa base, ma già nel terzo questa batteria è stata sostituita a causa dei punti segnati su alcune palle perse. Al loro posto sono entrati Nannucci e Vannuzzi Jacopo che non hanno avuto miglior fortuna, sempre non supportati dalla difesa e dall’attacco. Al sesto inning anche Parrini è uscito lasciando la terza base a Marini. Al settimo, unica nota positiva della giornata, Glielmi ha battuto il suo terzo fuoricampo stagionale (quarto con le amichevoli) mettendo a segno la seconda valida su tre turni, come ha fatto il nostro DH Bordo. Ogni tentativo di evitare la manifesta inferiorità è stato vano e quindi la gara si è conclusa anticipatamente. Subito dopo, Biagioli ha voluto parlare ai suoi giocatori, adesso la situazione si complica e vincere le restanti sette partite pare l’unica possibilità per poter accedere all’unico posto libero per i play-off. Prossimo appuntamento domenica contro la capolista Airone che nello scontro casalingo contro il Cali Roma ha perso la sua prima partita stagionale per 6-12 portando ad una sola vittoria il vantaggio da noi. A presto dal Lanciere!
-IL MOMENTO DELLA VERITA’-
Inizia questa domenica il trittico di partite decisive per il campionato, che vede ancora in testa la squadra maremmana dell’Airone ancora imbattuta dopo sei gare. Subito dietro i Lancers di Lastra a Signa, che come tutti voi sapete hanno all’attivo 5 vittorie e 1 sconfitta, record che li tiene ancora in corsa per gli ambiti play-off. L’altra squadra che insegue lo stesso obbiettivo è la Nuova Roma (4-3), prossima avversaria dei Lancieri questa domenica sul campo di via Livornese. Non sarà certo una partita facile, ma il duro lavoro che i giocatori di Biagioli stanno affrontando in questi caldi pomeriggi di maggio sarà la chiave per centrare l’ennesimo successo. La domenica successiva, 3 giugno, i Lancers ospiteranno in casa la prima della classifica per un incontro che ha tanto il sapore di finale. Per finire la serie ci sarà la lunga trasferta romana per riaffrontare ancora una volta la squadra capitolina della Nuova Roma, pare quindi inevitabile vincere tutte e tre le gare in programma per acciuffare la testa della classifica e far vedere chi comanda in questo campionato di serie C1. Intanto sono state aggiornate tutte le statistiche e sono state create pagine personali di ogni giocatore con i dati di ogni partite e in più qualche vecchio dato riguardante gli anni precedenti, tutto questo nella pagina dedicata alle statistiche. Si invita tutti i tifosi, amici e curiosi a venire numerosi questa domenica al campo di Porto di Mezzo per sostenere a gran voce i Lancers! A presto dal Lanciere!
-I LANCERS TORNANO A SORRIDERE-
La sconfitta di sabato scorso ha fatto ben capire alla squadra lastrigiana che quando si sottovaluta un avversario ci si trova in gravi difficoltà. Per questo la partita di ieri ha preso subito una piega a nostro favore grazie ai sei punti messi a segno nel primo inning, merito di un attacco potente e veloce sulle basi ma anche di una difesa avversaria poco attenta. Sul monte dei Lancers è salito come partente Matteo Vannuzzi, a ricevere Mugnaini, prima base Lombardi, seconda Parrini, terza Nello, interbase Nardi e la classica linea di esterni Farsetti-Ciuppani-Glielmi. Assenti Momi (per problemi di influenza), Vannuzzi e Cacciatore per squalifica di una giornata causata (come riporta il sito federale) da un comportamento offensivo a fine gara nei confronti degli arbitri di sabato scorso in Sardegna. Probabilmente gli ufficiali di gara non hanno gradito i complimenti che gli sono stati rivolti dai giocatori dopo la loro comica prestazione. Torniamo alla gara di ieri, ove i Lancers hanno continuato anche negli inning successivi, con meno grinta, a segnare punti fino a raggiungere la quota di 13 nel settimo attacco. A metà del sesto Nannucci ha rilevato Vannuzzi dopo un’eccellente gara, nel settimo attacco lucchese però il biondo pitcher lastrigiano ha subito un punto causato anche da un paio di errori difensivi, questo non è però bastato ad evitare la manifesta superiorità. Da segnalare le buone battute di Glielmi, Bordo, Mugnaini e Ciuppani. Si rientra quindi in carreggiata per intraprendere l’obbiettivo play-off che pare alla nostra portata. Presente a Lucca anche il grande Simone Tarsia (personaggio che ha ispirato Panariello per Sossimone) che come al solito si è fatto sentire per sostenere la squadra del Manager Biagioli ed è stato ringraziato dai giocatori con un “monte” a fine partita. Presto aggiorneremo le statistiche delle ultime due partite in attesa del trittico di incontri decisivi per il campionato. A presto dal Lanciere!
-A LUCCA CON RABBIA-
Dopo la deludente sconfitta di sabato scorso contro i Los Amigos, i Lancieri, sono pronti ad affrontare in trasferta i cugini del Lucca BC. La rabbia, la grinta e la voglia di vincere saranno la componente essenziale per affrontare questa partita che, certamente, facile non si può definire. Nella stagione passata il Lucca ha partecipato al girone A della serie C1 collezionando 12 sconfitte per un ovvio ultimo posto. La squadra lucchese dopo una serie di risultati negativi (sei partite perse consecutivamente) ha messo a segno un importante vittoria contro la squadra capitolina del Cali Roma XIII per manifesta superiorità (16-6 il finale). Questo fa pensare che l’umore generale della squadra avversaria sia di certo positivo e voglioso di altre vittorie. A dargli del filo da torcere ci pensarenno i Lancers, guidati dai coach Omarini e Cordero ma soprattutto dal manager Biagioli che ha fatto ben capire quale fossero le cause della prima sconfitta stagionale, probabilmente grazie anche ad un paio di allenamenti “particolari”. Adesso che il jolly è stato giocato ogni partita si fa decisiva e ogni punto può valere un intero campionato che per adesso vede al vertice i maremmani dell’SS Airone con cinque vittorie. Ci penserà il Perugia in casa a compromettere queste vittorie, mentre negli altri campi sono previsti due derby: Nuova Roma-Cali Roma e Los Amigos-Catalana. Nel frattempo è in produzione il nostro nuovo opuscolo (questa la copertina), progetto che portiamo avanti ormai dal 2004 con grande successo. A presto dal Lanciere!
-IL TRAGHETTO SCONFIGGE I LANCIERI-
Arriva la prima sconfitta stagionale per i Lastrigiani e proprio per mano di una squadra che ben poco ha da dire in questo campionato. Purtroppo i lancieri non sono riusciti a mostrare sin dall’inizio la loro capacità offensiva, dovendo attendere l’ottavo inning per varcare la soglia dei due punti segnati. L’ottavo inning, infatti, vedeva i
Lancers finalmente segnare cinque punti e raggiungere i Los Amigos di Olmedo, squadra di ben poco conto. Tuttavia, il sorpasso non avveniva, mentre, invece, erano proprio i Sardi a segnare in extremis il punto
decisivo. Come detto le mazze lastrigiane hanno faticato a prendere il via, vuoi
per l’arbitraggio partigiano, vuoi per l’estenuante viaggio sostenuto prima del match (otto ore di traghetto e due di auto). Certo è che non
si possono trovare giustificazioni che reggano completamente la responsabilità per non aver battuto contro lanciatori tutto sommato modesti. Sul monte buona la prova di Vannuzzi Matteo e di Nannucci Guido, anche se non all’altezza delle loro capacità. Sfortunata la prova di Cacciatore Carmelo, il quale, chiamato in causa nel finale onde evitare la sconfitta non ha saputo contenere l’ultimo attacco sardo. Pesa dunque questa sconfitta dei Lancers in chiave classifica, visto che i Lastrigiani perdono il primato (ovvero l’unico posto che consente l’accesso ai playoff), e la rabbia del manager Biagioli Danilo conferma tutto ciò. Tuttavia, occorre riprendere coraggio e non perdere la fiducia nei propri mezzi, perché questa squadra può, con la giusta mentalità, volare in alto. A presto dal Lanciere! (di Nello Matteo)
-LANCIERI A BORDO!-
Sono appena partiti i lancieri che affronteranno in questa lunga trasferta i sardi de Los Amigos Olmedo. Il ritrovo era fissato per le 20.00 di oggi al campo da gioco dei Lancers, per poi dirigersi verso Livorno dove li attende il traghetto per Olbia, partenza prevista per le 23.00: riusciranno i Lancieri a imbarcarsi senza essere sopraffatti dalla bontà del cacciucco livornese? Tutti i tifosi si augurano di si, poichè come ogni partita anche questa è essenziale per continuare questa striscia positiva di successi ma soprattutto per credere nel sogno della promozione. Il roster per questa ostica trasferta prevede: Vannuzzi M, Vannuzzi J, Nannucci, Marini, Mugnaini, Baldini, Nello, Nardi, Glielmi, Cacciatore, Farsetti e non è stata assicurata la presenza dei due grossetani Bordo e Momi. Unici assenti e rimasti nel “continente”: Parrini, Nerbini, Ciuppani e Gori. Anche il batting coach Cordero rimarrà a Lastra a Signa, per poter assistere all’incontro di sabato 12 a Sesto Fiorentino tra Padule e la neopromossa, nonchè nostra vecchia conoscenza, Jolly Roger BC. La maggior parte squadra si reimbarcherà sabato sera, cosicchè domenica mattina sia già a casa. Adesso analizziamo questa nuova squadra contro la quale i Lancers non hanno mai giocato:
ASD Catalana 9 – Los Amigos 10, Los Amigos 9 – Nuova Roma 21, SS Airone 18 – Los Amigos 10, Nuova Roma 9 – Los Amigos 0, Cali Roma XIII 6 – Los Amigos 5, Los Amigos 6 – Lucca BC 5.
Partite Vinte: 2 – Partite Perse: 4 – Percentuale Vittoria: .333
A presto dal Lanciere!
-DOPPIETTA PER I LANCERS-
Si chiude con due vittorie ai danni del Cali Roma XIII la piovosa domenica che fissa i Lancieri di Lastra a Signa in vetta alla classifica con 4 vittorie su 4 incontri disputati (anche se ancora si attende il risultato dell’altra capolista, SS Airone che ha giocato contro il Fortebraccio). La gara lasciata in sospeso il 22 Aprile scorso, con il risultato di 24-30 a nostro favore, è stata chiusa da Nardi con qualche difficoltà. Il pitcher Nannucci Guido è stato infatti riservato per salire sul monte come partente nel secondo incontro. Durante l’ottavo attacco dei romani si sono subiti ben tre punti anche per colpa di un errore difensivo, questo non è bastato a togliere la vittoria alla squadra allenata dal manager Biagioli. Nello stesso pomerigio, alle 15.30, si è giocato il ritorno con la squadra capitolina del Cali nonostante la pioggia iniziasse già a bagnare il campo senza però creare problemi al gioco. Come già detto Nannucci ha iniziato la gara concendendo ben poco alle mazze avversarie, sorretto anche da un’ottima difesa e da un attacco che ha colpito duro il partente romano, da segnalare la grandissima prestazione nel box del nostro esterno e quarto in battuta Glielmi autore di due lunghissimi fuoricampi (uno ripreso e presente nella pagina Gallery) e di un doppio alla rete. Ottima prova anche di Nello, sia in difesa che in attacco: 4 su 5 per il terza base di Pratolino. Al quarto inning Biagioli ha concesso all’ex di turno, Marini “Paperoga” di entrare per giocare contro i suoi ex compagni togliendo dalla seconda base Parrini. Vannuzzi Matteo, all’inizio del sesto, ha sostituito Nannucci sul monte sul risultato di 7-1, nonostante qualche problema iniziale e qualche battuta fortunata degli avversari è riuscito a chiudere la gara sul risultato di 11-6. Prossimo incontro sabato 12 Maggio contro i sardi del Los Amigos Olmedo (2pv-4pp-.333pct), unico assente titolare Parrini a causa di problemi personali. A presto dal Lanciere!
-AGGIORNAMENTI-
Con due vittorie su due all’attivo i Lancers si preparano a chiudere la partita rimasta in sospeso (24-30) contro il Cali Roma XIII e a vincere di seguito il ritorno previsto per le 15.30 di domenica 6 Maggio. Intanto abbiamo aggiornato le statistiche di battuta, difesa, lanciatori e ricevitori della prima e terza giornata, risultano vincenti Vannuzzi e Nannucci rispettivamente nelle due gare archiviate. Lo stesso Nannucci che dovrà lanciare la gara contro il Cali potrebbe risultare un’altra volta vincente nel caso in cui teniamo il conto a nostro favore. Buona ma ancora da migliorare la media battuta di squadra puntata su .318 con 22 H su 69 AB. Bene anche la difesa che ha compiuto 48 eliminazioni, 18 assistenze con soli 3 errori all’attivo per una media difesa di .957. Intanto il nostro prima base Lombardi è rientrato mercoledì all’allenamento dopo l’infortunio della prima giornata causato dall’impatto con il catcher Vannuzzi. Nella sezione classifica è possibile accedere alle pagine di ogni squadra del nostro girone, anche se mancano ancora tutte le foto delle formazioni (se possibile inviarle a antparro@hotmail.com) e alcuni loghi di squadra (SS Airone e Los Amigos Olmedo). In questi giorni è piovuto molto nelle nostre zone ma il campo ha resistito benissimo senza che si siano formate pozzanghere all’interno del diamante. Le previsioni per domenica sembrano buone, speriamo che si possa giocare e archiviare altre due partite. A presto dal Lanciere!
-VITTORIA DI MISURA PER I LANCIERI-
Vincono e convincono i Lancers BC, dopo una partita come quella vista ieri al campo di via Livornese dove si sono affrontate due squadre da primo posto. Di fronte ai lastrigiani si sono presentati i sardi dell’ASD Catalana, squadra sempre ostica per i padroni di casa che però ieri hanno trovato la forza di vincere in volata. La partita è iniziata bene per i locali che, sorretti da un buon Cacciatore sul monte come partente, hanno subito un solo punto nel primo inning rispondendo immediatamente con altri tre. Negl’inning successivi, i lanci di Melo si sono fatti più deboli e imprecisi portando la squadra avversaria a pareggiare e superare il conto (grazie anche ad un fuoricampo da due punti). Ci ha pensato Nannucci a rilevare il partente lastrigiano, che grazie ai suoi lanci velocissimi ha fermato per un pò le mazze del Catalana. I nostri attacchi, nel frattempo, si sono fatti più deboli e anche molto sfortunati poichè diverse linee sono finite senza difficoltà nei guanti avversari invcece di passare tra i giocatori. Al settimo attacco, sul conto di 3-6, l’attacco bianco-blù ha trovato la forza di reagire sfruttando anche un calo di precisione del pitcher sardo e portando il risultato sul 5-6. Al nono inning la difesa e il monte di lancio hanno fatto di tutti per tenere il fermo il conto e grazie a ottime giocate difensive e i lanci di Nannucci l’impresa è riuscita. A questo punto restava un solo attacco ai Lancers per poter almeno pareggiare e portare la partita agli extrainning, a battere si è presentato Nardi che grazie ad un errore avversario è arrivato in prima. Nello, di seguito, ha effettutato un bunt a sorpesa davvero notevole riuscendo ad arrivare salvo e a portare il corridore in terza base. Nel box si è presentato Farsetti che con grande umiltà e spirito di squadra si è sacrificato facendo avanzare Nello in posizione punto. Glielmi, quarto in battuta, con due uomini in zona punto, un solo out e tutto il peso che tale situazione comporta è riuscita a colpire una valida tra gli interni battendo a casa i due punti utili alla vittoria. Grande vittoria per 7-6 quindi per i Lancers ma anche onore agli sconfitti che hanno giocato un’ottima gara, complimenti a tutti senza distinzione. Unica pecca della gara sono stati gli arbitri i quali non hanno diretto la partita nel migliore dei modi, ma per fortuna senza favoritismo per nessuno. Adesso ci attende la gara di ritorno contro il Cali Roma e anche la fine della partita sospesa il 22 Aprile scorso. A presto dal Lanciere!
-I LANCERS OSPITANO IL CATALANA-
Si disputerò domani mattina alle ore 10.00 l’atteso e difficile incontro tra i Lancieri e i sardi dell’ASD Catalana (record stagionale di 1 vittoria e 2 sconfitte). L’orario della partita è stato anticipato per poter dare la possibilità ai giocatori avversari di prendere l’aereo di ritorno. E’ dal 2005 che i Lancers affrontano questa forte squadra, reduce da una manifesta superiorità subita contro la Nuova Roma, e i dati non sono certo a nostro favore. Infatti nel 2005 si sono disputati tre incontri (campionato con doppia andata), questi i risultati:
24-04-05 Catalana – Lancers : 16-6
01-05-05 Lancers – Catalana : 10-5
10-07-05 Catalana – Lancers : 21-14
Anche lo scorso anno l’ASD Catalana ci ha dato diversi problemi, questi i risultati del 2006:
23-04-06 Lancers – Catalana : 11-19
18-06-06 Catalana – Lancers : 13-5
Anche se il passato non è positivo contro questa squadra, i Lancieri non si demoralizzano affatto e anzi guardano alla sfida di domani come la possibilità di pareggiare i conti e di entrare con prepotenza nella parte alta della classifica che per ora vede in vetta i grossetani dell’SS Airone, i quali affronterano domani la squadra del Lucca BC ancora a zero vittorie. Oggi si gioca Nuova Roma – Los Amigos Olmedo, quest’ultimi saranno impegnati anche domani contro il Cali Roma XIII, settimana di stop invece per la squadra umbra dell’USB Fortebraccio. A presto dal Lanciere!
-LELLO IS BACK!!!-
Non voleva far parte del roster 2007, non voleva la casacca nuova, non si allenava e la vita del Direttore Sportivo pareva l’unica soluzione ma…LELLO IS BACK!!! Infatti Nerbini (nella foto anche una possibile ricostruzione dopo due mesi di allenamenti) non sopportava proprio di stare fuori dai campi di gioco, per questo domenica segretamente mentre la squadra affrontava la difficile trasferta contro il Cali, si è diretto al campo per riassaporare il dolce fragore dell’erba sotto gli spikes e l’aria che si respire nello stare nel box di battuta. Lì, ha avuto la sua ispirazione, lì ha deciso che sarebbe giunto il momento in cui si sarebbe rimesso in gioco, per se stesso e per la squadra! Ieri, durante il solito allenamento del martedì, i ragazzi allenati da Biagioli hanno visto arrivare questa figura, dalla riconoscibile camminata, con qualcosa sulle spalle…il borsone da gioco! E’ stato allora che si è capito che adesso le cose si fanno davvero serie e che per gli esterni è arrivata la concorrenza! Nemmeno il tempo di un saluto e via, a correre e riscaldarsi per dare inizio ad una nuova stagione…per raggiungere quel sogno inseguito per anni: gli ambiti play-off! Con Lombardi e Gori ancora fuori roster per infortunio, serviva proprio un’altra mazza su cui contare! Per chi non conosce la leggende vivente del #33 ecco qualche statistica:
Medie Totali del 2002, 2004, 2005, 2006:
AB: 164, H: 50, 2B: 10, 3B: 2, AVG: .305, SB: 37, RBI: 35
Per questo…LELLO IS BACK! A presto dal Lanciere!
-L’OSCURITA’ FERMA I LANCIERI-
Rimane senza vincitore nè vinti la partita di ieri ad Acilia contro il Cali Roma XIII. Infatti, passate da poco le 20.00 gli arbitri hanno deciso di sospendere la gara per oscurità lamentata soprattuto dai giocatori del Cali, che in quel momento stavano subendo il tremendo sorpasso della squadra lastrigiana che era riuscita a ribaltare il risultato di 24-21 per i locali ad un bruciante 24-30. La partita, iniziata all’insegna dell’equilibrio causato soprattuto da difese poco attente e da lanciatori poco precisi, è stata un susseguirsi di rimonte e sorpassi da entrambi i lati. Vannuzzi che come al solito ha iniziato sul monte lastrigiano, ha subito ben poco nei primi inning ma bastava per far smuovere il bullpen dei lancieri, che prevedeva l’utilizzo di Cacciatore. L’attacco ha iniziato subito bene mettendo a segno 6 punti nei primi due inning di gioco grazie ad una serie di valide. Poco dopo il pitching coach Omarini ha deciso di mandare sul monte Cacciatore a rilevare Vannuzzi ma per l’aretino non era proprio giornata e molti battitori romani hanno raggiunto la prima, e di conseguenza casa base, su basi ball. Bordo è stato il nostro terzo pitcher ma a causa di errori, basi ball e diverse battute fortunate la sua presenza sul monte è stata breve e purtroppo dolorosa portando alla squadra capitolina più di 10 punti (ottima però la sua prestazione in battuta). I Lancers non restavano immobili di fronte al potente attacco romano e continuavano a segnare punti rimanendo comunque sotto sul risultato. Questo fino al settimo inning di gioco quando la squadra toscana ha ulteriormente accorciato le distanze di 3 soli punti. In quello stesso inning l’ex squadra di Paperoga non è riuscita a segnare grazie ad i lanci di Nannucci, mentre noi nell’ottavo abbiamo messo la freccia per il sorpasso di 6 punti. La partita è stata lunghissima e come già detto l’oscurità ha avuto il sopravvento. Secondo il regolamento, la gara verrà ripresa da dove è stata lasciata, con la stessa situazione di out, uomini sulle basi e posizioni in campo, domenica 6 maggio prima della gara di ritorno che si giocherà al campo di Lastra a Signa. Buon esordio con la casacca blu dei Lancers per Momi uscito da poco dall’infortunio alla mano sinistra e ottima prestazione di Ciuppani Gianpaolo in battuta, unici assenti Lombardi e Gori. Adesso aspettiamo la prossima domenica per la gara contro la squadra dell’ASD Catalana. A presto dal Lanciere!
-INCREDIBILE VITTORIA A FIRENZE-
Grande prova di carattere mercoledì sera al campo Cerreti dei Lancers ai danni della Fiorentina Baseball che cede ai cugini di Lastra a Signa per 11-9. Partita amichevole allo scopo di testare i lanciatori (che disponevano di 30-40 lanci a testa), le difese e gli attacchi di entrambi le squadre. L’esito positivo su di una squadra di categoria superiore, dal glorioso passato in A1, con ambizioni di promozione è dovuto come ricorda il manager Biagioli dal fatto che la squadra di casa non ha giocato al meglio per non affaticarsi in vista del doppio impegno contro il Viterbo, anche per questo Ghesini non è salito sul monte. La partita è iniziato subito bene con i Lancers attivi nel box durante il primo inning che mettevano a segno 4 punti di fronte ad un pitcher di buona velocità quale Magnelli. Vannuzzi, contro un lineup formato anche da elementi come Pinto, Urueta, Cardillo e altri buoni giocatori, riusciva a completare tre eliminati supportato da un buona difesa. Tante le valide messe a segno negl’inning successivi dai Lancieri che li hanno tenuti sopra alla Fiorentina anche quando si è rifatta viva sotto i lanci di Cacciatore e Nannucci. Da segnalare il lungo fuoricampo da 2 punti di Glielmi e le belle giocate viste in difesa. Il punteggio finale lascia ben sperare tutto l’ambiente baseballistico lastrigiano in vista della trasferta ad Acilia (Roma) contro il Cali XIII domenica 22 Aprile (RITROVO al campo alle ore 7.30, PARTENZA ore 8.00). Intanto, per chi conservasse ancora il quotidiano LA NAZIONE di ieri, cercate nella sezione Sport Firenze l’articolo sulla nostra prima partita di campionato. A presto dal Lanciere!
-NERBINI COLPISCE ANCORA!-
Dopo una campagna acquisti spettacolare, eseguita da Nerbini, il nostro direttore sportivo ha deciso di svelare il nome del giocatore che completa così il roster dei Lancers di Lastra a Signa per la stagione appena inziata. Molto mistero circonda questo giocatore che pare abbia partecipato anche alle olimpiadi e fatto parte di grandi squadre della Lega Maggiore (Texas Rangers…) e pure quella Giapponese. Si chiama Carlo Norris, detto Chuck, ha origini italiane ma è nato negli USA, ricopre soprattuto il ruolo di lanciatore e dicono che il suo movimento di lancio assomigli ad un calcio rotante. Dopo aver fatto il servizio militare presso i Rangers del Texas (lì lo chiamavano Walker…), ha firmato un contratto triennale con la squadra di MLB dei Rangers dove ha ottenuto 16 vittorie, 2 sconfitte, 170 K, e un ERA di 1.38. Ottimi risultati per un rookie di appena 23 anni ma questo non era ciò che desiderava e scaduto il contratto abbandonò, tra il clamore del pubblico, il baseball professionistico per dedicarsi al cinema. Era convinto di poter girare qualche telefilm, ma la fortuna non fù dalla sua parte e recitare non gli riusciva bene quanto lanciare palle a 92 mph. Adesso all’età di 39 anni e con il fisio di un ventenne vorrebbe rimettersi in gioco e pare abbia trovato la squadra che fa al caso suo. Ecco quello che si dice di lui su internet:
Nel baseball non c’è uso di steroidi, solo giocatori a cui Chuck Norris ha ruttato addosso.
Chuck Norris una volta abbatté un aereo tedesco puntandolo con un dito e urlando “Bang!”.
Quando l’uomo nero va a dormire,ogni notte controlla il suo armadio per vedere se c’è Chuck Norris.
Chuck Norris ha risolto il mistero del Triangolo delle Bermuda col Teorema di Pitagora.
Chuck Norris perse la verginità prima di suo padre.
Chuck Norris fuma toscani. Vivi.
Berlusconi può unire la Sicilia all’Italia con un ponte. Chuck Norris può farlo a mani nude.
Chuck Norris non segue la moda: la moda segue Chuck Norris. Poi lui si volta e la colpisce con un calcio rotante.
Quando Chuck Norris fa le flessioni, non alza sè stesso, abbassa la Terra.
Tra i gadget del coltellino svizzero di Chuck Norris c’è Mac Gyver.
Chuck Norris ha percorso tutto il campo di Holly e Benji. In un episodio.
Una volta Chuck Norris giocando a curling ha spazzolato talmente forte il ghiaccio che ha rinvenuto 4 mammuth e 3 uomini di Neanderthal.
Non c’è mento dietro alla barba di Chuck Norris. C’è solo un altro pugno.
A presto dal Lanciere!
-GILBERTO è TORNATO!-
Finalmente martedì scorso è arrivato all’aereoporto di Roma Gilberto Cordero, padre del nostro ex seconda base che come da diversi anni a questa parte ci aiuterà sul campo come hitting coach. Infatti Gilberto sr arrivò per la prima volta in Italia nel 2003 per poi tornare ad allenarci nel 2004, 2006 e quindi questa nuova stagione 2007. Giovedì ha partecipato alla prima seduta di allenamenti con la prima squadra che in gran parte lo conosce, ricordiamo che assieme a Omarini e Zalonici aiuterà anche il settore giovanile dei Lancers. Sabato sera ha anche assistito all’esordio in serie B con la maglia del Padule del figlio Gilberto jr che ha chiuso gara due contro il Cus Messina con un ottimo 2 su 3, successivamente è uscito per problemi muscolari. Il trittico di coach è dunque completo manca solo di recuperare i giocatori di Grosseto Gori e Momi che ancora non sono potuti entrare in campo a causa di infortuni. Si ricorda che mercoledì 18 alle 20.00 ci sarà l’interessante amichevole contro la Fiorentina a Firenze, squadra di B che punta alla promozione in A2, s’invita a partecipare per sostenere i Lancers! A presto dal Lanciere!
-AMICHEVOLE CON LA FIORENTINA-
Mercoledì 18 Aprile alle ore 20.00 presso il campo da baseball Cerreti di Firenze si disputerà l’amichevole tra la formazione lastrigiana e la squadra della Fiorentina, militante nel campionato di serie B (appena retrocessa dall’A2). La partita sarà un ultimo test per entrambi i roster che successivamente saranno impegnati nei rispettivi campionati, infatti sabato la squadra allenata dal manager Ladolphi giocherà al campo del Jolly Roger la prima sfida di campionato. Nella formazione della Fiorentina spicca un nome conosciuto ai Lancieri, è quello di Neri Fattorini ex Lancers nella stagione 2004 e anche nello scorso campionato ma con poche presenze. Come sapete noi saremo impegnati contro il Cali Roma XIII in trasferta e ancora non è assicurata la presenza di Lombardi per il colpo subito nella partita contro il Perugia. Mugnaini sembra essersi ripreso dal piccolo infortunio alla mano sinistra e sarà a disposizione del Coach Biagioli. Confermata anche la presenza dell’ex di turno Marini “Paperoga”, presente durante l’allenamento di ieri. Per quanto riguarda la formazione che affronteremo pare essersi rinforzata dallo scorso anno e il risultato (16-1) ottenuto contro il Lucca ne è la prova. La federazione ha reso pubblico che il risultato dell’incontro ASD Catalana vs Los Amigos Olmedo non è come precedentemente annunciato a favore della Catalana ma bensì della squadra di Olmedo per 10-9. Questa domenica noi non giocheremo e avremo modo di studiare i risultati degli avversari. A presto dal Lanciere!
-FINALMENTE ABBIAMO RITROVATO BEN!-
Nell’articolo precedente abbiamo menzionato il nome di Ben Huber, facciamo un pò di luce sulla faccenda. Nella stagione 2005 i Lancers utilizzavano sul monte pricncipalmente Vannuzzi e Nardi, quest’ultimo però era una pedina importantissima del diamante, il nostro shortstop. Salendo sul monte lasicavano un buco in quel ruolo. Nerbini si mise a cercare allora tra le varie università fiorentine qualche buon giocatore di scuola americana che potesse ricoprire quel ruolo. Dopo un pò di tempo, durante la preparazione invernale, riuscì a trovare un ragazzo di Boston (tifoso Red Sox) che oltreoceano si divertiva con gli amici giocando a baseball proprio come interbase. Era Ben Huber e ben presto ci rendemmo conto del grande acquisto che i Lancieri avevano fatto. Durante le prime partite di campionato ha battuto .480 e messo a segno 3 fuoricampo. Tutto faceva presagire che la sua permanenza ai Lancers avrebbe portato vittorie e grandi soddisfazioni, fino a quando non accadde il peggio, Ben sparì! Non si trovarono più sue tracce e nessuno lo vide più. Tante storie sono nate intorno a questo grande giocatore, c’è chi dice che si sia arruolato nei Marines per combattere in Iraq, chi dice che sia stato rapito dagli alieni per giocare nell’MUL (Major Ufo League) ma la più convincente è quella che poche settimane fa ha trovato un fondo di verità grazie a questa foto incredibile. Fu detto che Ben si fosse operato per poter realizzare il suo sogno: giocare in nazionale di softball USA, sembrerebbe che ci sia riuscito! Infatti questa foto documenta come la chirurgia plastica abbia trasformato Ben in Benita, una forte lanciatrice destra. Come si può vedere il passaggio ai Lancers è stato un momento fondamentale della sua vita poichè porta ancora uno dei nostri cappelli (PS: il presidente Moretti lo rivorrebbe indietro). Detto questo speriamo che Benita riesca a vincere più partite possibile e che un giorno magari porti tutto il team USA al campo di Lastra a Signa per un’amichevole!. A presto dal Lanciere!
-LA MENTE DIETRO IL MERCATO ’07-
Smaltita la stanchezza della partita di domenica, i Lancieri hanno ripreso senza sosta gli allenamenti in vista del prossimo incontro fuori casa contro gli agguerriti romani del Cali che hanno punito la compagine lucchese per un secco 16 ad 1 durante la prima di campionato. Unico assente giustificato Lombardi che sembra aver accusato in maniera forte la botta subita dal compagno Vannuzzi, il catcher ha urtato contro il petto dello sfortunato prima base nel tentativo di eliminare un battitore. Ancora non confermata la notizia dell’infortunio di Momi prima della partita, pare essersi rotto un dito della mano. Nonostante l’assenza quindi di Momi, Gori e Marini sono tanti i complimenti giunti alla squadra lastrigiana da parte di tutti i tifosi e molte le domande sui nuovi acquisti dei Lancers. Adesso è giunto il momento di svelare a chi appartiene la mente che ha architettato questa squadra: eh si proprio lui! Gabriele Nerbini detto Lello esterno di ruolo ma direttore sportivo fuori dal diamante di gioco! Sembra che sia un suo piano, in collaborazione con Biagioli, ad aver portato a Lastra a Signa alcuni dei migliori giocatori liberi che facevano al caso nostro. Non nuovo a questi colpi di mercato, ricordiamo Ben Huber nel 2005, Nello nel 2006, Nerbini quest’anno ha dato tutto se stesso per costruire una squadra competitiva e in grado di poter vincere un campionato come il nostro. Come possiamo notare nella foto, i piani per la prossima stagione sono già in atto…staremo a vedere! A presto dal Lanciere!
-LANCERS, CHE PARTENZA!-
Che la squadra lastrigiana fosse pronta per affrontare questa prima partita di campionato non c’erano dubbi ma che la partita fosse così facile nessuno se lo sarebbe aspettato. La formazione partente presentava dietro al piatto di casa base Vannuzzi Jacopo poichè Mugnaini ancora non è in grado di rientrare per l’infortunio alla mano sinistra, in prima base il solito Lombardi, seconda Parrini, terza Nello, interbase Nardi e la linea degli esterni Farsetti, Ciuppani e Glielmi (in panchina Cacciatore, Baldini, Bordo e Mugnaini). Davanti ai Lancers di Lastra a Signa si sono presentati i giocatori del Perugia Fortebraccio, squadra molto difficile da battere che ci ha dato diverse preoccupazioni la stagione passata, ma ieri le preoccupazioni sono svanite intorno al 4° inning di gioco quando Vannuzzi Matteo, lanciatore partente, non aveva ancora concesso niente agli avversari, intanto noi avevamo già messo a segno 13 punti. La partita perfetta di Vannuzzi viene rovinata dall’esterno sinistro umbro Pecetti il quale con un fuoricampo segna il primo punto degli ospiti e spezza il possbile perfect game (di conseguenza il “no hitter” e lo “shotout”). Al 6° il coach Biagioli manda sul monte il veterano Cacciatore Carmelo (uno degli ultimi colpi di mercato dei Lancers) che concede quattro punti nei due inning giocati. La partita finisce anticipatamente per manifesta superiorità al settimo inning con il risultato di 15-5 a favore dei locali, risultato meritato se guardiamo le tante valide battute e la concentrazione della difesa che non ha concesso niente (pregievole presa al volo all’esterno centro da Ciuppani). Buona anche la presenza dei tifosi che hanno incoraggiato la squadra anche quando la partita era ormai segnata. Adesso ci aspettano tre settimane di riposo prima del prossimo impegno di campionato (22 Aprile a Roma), nel frattempo la società si sta muovendo per organizzare qualche amichevole. Nella sezione Roster troverete le foto singole dei giocatori, nella sezione Galleria alcune foto della partita. A presto dal Lanciere!
-VICINI AL PLAYBALL-
Eccoci qui, a meno di cinque giorni dal PlayBall che avverrà domenica primo Aprile in casa contro una formazione molto ostica: Perugia Fortebraccio. La settimana scorsa il meteo non ci è stato favorevole e non ci ha permesso di allenarci ma ci ha dato il tempo di pensare a quanto dobbiamo fare e a cosa abbiamo sbagliato nell’amichevole contro il Massa. Detto questo la squadra ieri ha effettuato un ottimo allenamento concentrandosi per lo più sulla difesa e sugli schemi che adotteremo in campo. Poco tempo per battere qualche palla e via sotto la doccia dopo tre ore sul campo. Tanta la voglia di giocare tra i giocatori dei Lancers che non vedono l’ora di mettersi alla prova con un avversario come il perugia che ha dimostarto molto nellos corso campionato qualificandosi al terzo posto proprio sopra di noi. Adesso è un’altra cosa, la squadra è più competitiva e con obbiettivi che non prevedono la minima distrazione. Infatti con un campionato come il nostro, a 14 partite, una sola sconfitta preoccuperebbe molto. Ma la squadra c’è, ci sono tanti giocatori e quindi tante possibilità diverse di formazione, nuovi innesti che aumentano la già efficiente potenza e continuità di battuta e un monte che pare migliorare giorno dopo giorno. Contro il Massa abbiamo potutto vedere solo il prima base Momi, rimangono ancora Baldini, Bordo e Gori che devono presentarsi alla loro nuova squadra. Tra i nuovi giocatori spunta anche un nome che in pochi si aspetterebbero, un gradito ritorno, un vero lancers dentro anche se per così poco tempo (solo un anno): Marini Alessandro…il grande PAPEROGA!!! Dopo qualche problema con la sua vecchia squadra, il Cali Roma XIII, ha deciso di firmare per noi e dichiararsi quindi un Lancers! Adesso manca solo la foto ufficiale che faremo domenica se riusciremo ad avere le nuove maglie, targate Loud, offerte gentilmente dal nuovo sponsor TOYOTA BI AUTO! A presto dal Lanciere!
-CORDERO AL PADULE-
Sabato pomeriggio durante l’amichevole a Sesto Fiorentino tra il Padule e la neopromossa Jolly Roger di Castiglione della Pescaia ha fatto ancora una volta il suo ingresso in campo un nostro grandissimo ex giocatore: Gilberto Cordero Puentes. Nato a Cuba nel 1975, Gilbe arrivò in Italia nel ’98 circa, e ancora giovane e voglioso di giocare a baseball cercava una squadra con la quale poter far vedere il gioco cubano. Trovò noi, i Lancers di Lastra a Signa. Grazie al suo carattere riuscì ad integrarsi facilmente tra i giocatori lastrigiani, in particolare con Mugnaini con il quale tutt’oggi ha un rapporto quasi fraterno. Il suo grande talento non fu mai messo in discussione e le sue giocate sono ancora impresse nella mente dei tifosi e dei piccoli giocatori che andavano a guardare la prima squadra. A Cuba, Gilbe, riuscì a farsi notare nelle giovanili come seconda base e non fece di meno quaggiù, lontano da casa. Negli ultimi anni ai Lancers ha preferito lasciare spazio alle nuove leve anche per motivi di lavoro che lo tenevo lontano dagli allenamenti. Sabato ha battutto 1 su 3 ma le sue ultime statistiche con i Lancers sono queste:
2002: .318 (14 su 44, 3 doppi e 2 tripli) 14 RBI.
2004: .346 (18 su 52, 5 doppi) 18 RBI.
2005: .400 (16 su 40, 3 doppi e 1 triplo) 7 RBI.
2006: .400 (10 su 25, 2 doppi e 1 HR) 9 RBI.
Auguri da tutti i Lancieri Gilbe! Non farci fare brutta figura! A presto dal Lanciere!
-PRIMA AMICHEVOLE-
Ieri al campo di baseball di Massa abbiamo disputato la prima gara della nuova stagione. Un’ amichevole con la squadra dei Seagulls che anche quest’anno grazie al ripescaggio giocherà in serie B dopo la retrocessione dell’anno scorso. Purtroppo non erano disponibili per motivi di salute entrambi i ricevitori, Mugnaini e Vannuzzi, e dunque si è presentato dietro il piatto di casa base il Coach Biagioli (ottimo ricevitore). Presenti tutti i giocatori tranne tre grossetani (Gori, Baldini e Bordo) anche Momi che ancora non aveva conosciuto la sua nuova squadra La partita è finita 6-3 per la squadra locale ma c’è da dire che la gara era alla nostra portata se non fosse stato per i troppi errori in difesa e per un pizzico di voglia di battere in più. I lanciatori (Vannuzzi, Nannucci e Cacciatore) hanno subito poco e se non fosse per una difesa un pò troppo distratta la gara sarebbe andata diversamente. La seconda partita contro la squadra ligure non è stata disputata perchè gli avversari non erano presenti per motivi d’infortuni. Domenica 25 effettueremo degli allenamenti al campo per migliorarci ancora e probabilmente durante la settimana prossima si giocherà un’altra amichevole contro qualche squadra fiorentina. A presto dal Lanciere!
-PRIMA USCITA PER I LANCIERI-
Finalmente la bella stagione è iniziata, e anche se promette di dare ancora qualche botta di freddo la prima amichevole per i Lancers è ormai fissata e alle porte. Infatti la squadra lastrigiana affronterà domenica 18 in un triangolare a Massa Carrara la squadra locale dei Seagulls (serie B dopo il ripescaggio) e un’altra squadra ligure militante nel campionato di C1 di cui ancora non sappiamo il nome. Queste due partite saranno il primo vero test per i lancieri per vedere di trovare le ultime imperfezioni da migliorare, compito affidato al trittico Biagioli-Omarini-Cordero (che ancora non è in Italia per motivi burocratici). La dirigenza sta cercando di ottenere anche un’altra amichevole infrasettimanale da giocarsi la sera in uno dei due campi (Sesto Fiorentino, Pol. Padule o Firenze, Fiorentina BC entrambe in B) vicini con l’illuminazione adeguata. Per domenica 25 Marzo, domenica prima del PlayBall, stiamo provando ad organizzare un altro torneo nel nostro campo di Lastra a Signa per arrivare alla prima di campionato in casa con il Perugia Fortebraccio al top della forma e con niente da sistemare o rivedere. A presto dal Lanciere!
-RIECCOCI ON-LINE!!!-
Dopo svariato tempo siamo riusciti a tornare on-line anche se la grafica del sito è cambiata, molto più semplice del suo precedessore ma sicuramente di più facile consultazione. Adesso il campionato è alle porte e prima che i Lancieri facciano il loro ingresso nei diamenti d’Italia cercheremo di aggiornarvi di tutte le novità che circondano il mondo Lancers che finora non abbiamo potuto rivelarvi! Il sito è ancora in fase di aggiornamenti e quindi alcune pagine non saranno concluse prima di qualche giorno! A presto dal Lanciere!
Discussione
Non c'è ancora nessun commento.